BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] al 1814. Negli ultimi mesi del 1900 egli ebbe l'incarico di rivedere il piano di pubblica istruzione di GiuseppeCompagnoni, che proponeva di concedere il massimo spazio alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino e rafforzando il controllo ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] apprezzare da monsignor P. F. Foggini e dal cardinale M. Compagnoni Marefoschi. Per intervento di quest'ultimo, nel 1772 fu nominato rettore da questo prodotti per appoggiare le riforme di Giuseppe II e di Pietro Leopoldo venissero ora utilizzati ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Bottari, P.F. Foggini, G. Querci, D. Passionei, M. Compagnoni Marefoschi, G.A. Orsi, A. Giorgi. Nel 1748 divenne membro della di Lucerna, Niccolò Oddi, a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] fu cavallerizzo maggiore di Pietro Leopoldo e consigliere intimo di Giuseppe II. Delle quattro sorelle, Vittoria, nata nel 1731, che ne divenne il prefetto, i cardinali Carafa, Casali, Compagnoni Marefoschi e Zelada, i prelati Alfani e Macedonio e i ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] '98) e fece parte nell'agosto, col Compagnoni, il Fontana, il Mascheroni, il Lattanzi ed altri tempi di Scipione dei Ricci, Firenze 1920, pp. 186, 187; E. Rota, Giuseppe Poggi e la formazione psicologica del patriota moderno, Pavia 1923, p. 129; Id., ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] padre lo mandò a studiare a Roma, affidandolo alle cure di Matteo Compagnoni, nobile maceratese e vescovo di Osimo, dal quale fu messo a da Vercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), tuttora collocata su un altare del transetto di ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] disceptatio (Ravennae 1750) di Giuseppe Agostino Chicherio e De sacrisutriusque , perché chiamato ad insegnare teologia nel collegio Campana di Osimo dal vescovo Pompeo Compagnoni dal 1764 al 1769. In questi anni fra il 1767 e il 1768apparirono ...
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