Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] nello stile») e boccacceggiare (1742, G. Baretti, GRADIT e GDLI Supplemento 2009), benché in tanti ottobre], pp. 97-103.Martini Ferdinando, Note alle Memorie inedite di Giuseppe Giusti (1845-49), [«pubblicate per la prima volta con proemio e ...
Leggi Tutto
GiuseppeBaretti, i fratelli Verri, Cesare Beccaria, e i periodici del Settecento. Lingua e StoriaSi svolgerà il 12 e il 13 dicembre, presso l’Università degli Studi di Milano, il convegno internazionale [...] “GiuseppeBaretti, i fratelli Verri, Cesare Be ...
Leggi Tutto
«quando saprete quella lingua bene, avrete più idee che non n’avrete ignorandola» (GiuseppeBaretti) Giuseppe Marcantonio Baretti (1719-1789) visse in Inghilterra dal 1751 al 1760, tra il 1766 e il 1770 [...] e nel maggio del 1771 vi si stabilì definitiva ...
Leggi Tutto
aristarco
(o Aristarco) s. m. [uso antonomastico del nome di Aristarco di Samotracia, grammatico alessandrino del 2° sec. a. C.] (pl. -chi), letter. – Critico acerbo, severo, pedante: le università et academie so’ piene di questi Aristarchi...
pastorelleria
pastorellerìa s. f. [der. di pastorello, pastorella1], spreg. – Componimento pastorale, arcadico, o piuttosto, spec. al plur., le sdolcinate manifestazioni della poesia degli Arcadi: Giuseppe Baretti allarga i confini della critica...
Critico letterario (Torino 1719 - Londra 1789). Il B. fu il maggiore dei critici italiani del suo tempo e la sua pagina si ravviva anche artisticamente quando la vocazione polemica si illumina nella difesa di un'arte moralmente utile, in cui...
Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, allorquando, partecipando diciottenne al...