STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] e canonico di S. Pietro. A Roma nel 1624 Strozzi fu ospite del papa Urbano VIII (Maffeo Barberini), già di G.B. S. il Giovane, in Storia, tradizione e critica dei testi. Per Giuliano Tanturli, a cura di I. Becherucci - C. Bianca, Lecce 2017, pp. 11- ...
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STROZZI, Niccolò.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 3 novembre 1590, da Tommaso di Simone e da Francesca Guidotti.
Il padre apparteneva a un ramo della grande consorteria già ricco e influente, [...] al marchese Luigi Strozzi.
Al titolo di abate si aggiunse, nel 1638, quello di canonico del duomo di Firenze (Salvini, 1782, p. 125).
Grazie alla protezione di Maria de’ Medici, regina di Francia, e poi del cardinale Giulio Mazzarino, poté entrare ...
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STROZZI, Alessandro
Gigliola Fragnito
– Nacque a Firenze nel 1516 da Matteo di Lorenzo e da Maddalena di Alemanno Salviati.
Laureato in utroque allo Studio fiorentino nel 1536, dal 1526 fu canonico [...] fu inviato insieme con Nofri Camaiani come ambasciatore presso Giulio III, ora per condolersi della morte del nipote niente, e non vi è anco commissario sopra ciò, et m. Alessandro Strozzi, che è Inquisitore, ne ha resposto che non si impaccia di ciò ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] della famiglia dominante nei confronti di M. parve finalmente attenuarsi. Grazie ai buoni uffici di Lorenzo Strozzi fu ricevuto da Giulio de' Medici (marzo del 1520); all'incirca nello stesso periodo, fu rappresentata in Firenze la Mandragola ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , durò finché il sacco di Roma (1527), dove pontificava Giulio de' Medici (Clemente VII), rese possibile a F. l forte di Belvedere (B. Buontalenti, 1590-95) e Palazzo Strozzi. Nell’ambito della conservazione e del restauro l’Opificio delle pietre ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] e poi alterato palazzo Gondi (1490-1501) e in palazzo Strozzi (modello ligneo, 1498). La morte di Lorenzo il Magnifico nel 1494-96). Con l'elezione del cardinale Della Rovere a papa col nome di Giulio II (1503), G. da S. venne a Roma (studî su S. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ducato di Milano, cioè alla Francia, Parma e Piacenza che Giulio II aveva posto sotto il dominio pontificio, e in cambio Francesco papa con il nome di Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] di Roma, "mutando ogni ora vetture", per domandare aiuti al papa Giulio II. A Roma tornò due volte nel 1510, per tentar di placare , v'incontrò la bellissima Alessandra Benucci, moglie di Tito Strozzi, andata colà da Ferrara, e per lei concepì quell' ...
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Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] notevoli e forti, sia per potenza economica, come gli Strozzi, sia per le numerose e rilevanti relazioni famigliari e politiche aveva ancora figli legittimi; sì bene un piccolo bastardo di nome Giulio, non in età da poter essere messo a capo di uno ...
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Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] , Dovrò dunque morire) dal C. presentati al Neri ed allo Strozzi, in Roma, nel 1592, la nuova arte si attua in al ballò, Sospirate, e Poi che gli eterni imperi) che Giulio aveva scritte egli stesso perché dovevano essere cantate da persone sue. ...
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