MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] con la principessa Luisa Murat celebrate nel 1825, il conte Giulio gli chiese una tela per il soffitto decorato da P. Piani Agricola realizzarono le loro opere più tardi. L’Ettore rimprovera Paride della sua viltà del M. giunse a Ravenna solo nel ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] maestro: erano in quel corso Enrico Ferri, Achille Loria, Giulio Fano. L'adozione, in quell'anno scolastico, della Psicologia ebbe stretti legami con vari democratici mantovani, quali Paride Suzzara Verdi e Arnaldo Nobis direttori della Favilla, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] mondano, del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, in cui Elpidio Benedetti, suo agente a Roma, lo da Carlo Maratta e da identificarsi forse con il Giudizio di Paride conservato in palazzo Colonna, circostanza che ci è nota da ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Ordo missae);sicché quando morì, a giusta ragione Paride de Grassi segnalò la presenza del cardinale ai funerali Croce" (Sanuto, VII, col. 675), ma piuttosto per l'avversione di Giulio II ad entrare in una lega contro Venezia accanto a Luigi XII e al ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] Giorgio dei Genovesi a Palermo, copia del dipinto genovese di Giulio Romano (un’altra versione, fornita per l’oratorio palermitano . Pietro a Sampierdarena, con episodi della Vita di Paride (1611); quelli con sette episodi della Gerusalemme liberata ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Leucippidi, scena tratta da un sarcofago agli Uffizi; Il giudizio di Paride, da un sarcofago a villa Medici; Il torso del Belvedere.
Nel Federico Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di papa Giulio III (gli affreschi sono perduti). Sempre al 1550 ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] di Shakespeare, diretto da Visconti e interpretato, come Paride, con una "sostenuta, elegante misura (anche canora)" e non del tutto persuasivo Enrico principe di Galles, nel Giulio Cesare ancora di Shakespeare (Piccolo Teatro di Milano, 20 nov ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] ; F. Lodi, Le sculture e gli altari nella chiesa di S. Giuliano, in La chiesa di Sanzuliàn in Vicenza, Vicenza 1999, pp. 184- ; F. Rigon, O. M. e Andrea Palladio: il Giudizio di Paride in palazzo Thiene di Vicenza, in Studi in onore di Renato Cevese, ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] difficoltà stilistica facendo narrare la storia dal giovane Paride. Tu, vipera gentile giunse in libreria nell' L'impresa doveva fiancheggiare l'uscita dello sceneggiato diretto da Giuliano Montaldo prevista per il novembre 1982: il testo vide infatti ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] che egli eseguì in quella città, Zanelli lodava particolarmente il Giudiziodi Paride: "sivede in esso tutto ciò che di più vivo, Simone Cantarini, Fel. Bosellì; ma possedeva anche un disegno di Giulio Romano, uno del Procaccini, e due del Pannini, e ...
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