(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ma mostrandosi ligi alle maniere del Peri e del Caccini, e non, come avvenne in altri centri musicali italiani Della svariata attività del Croce sarà meglio detto alla v. croce, giulio cesare; il più noto fra i suoi componimenti dialettali è La ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] fra queste una riportata da G. Caccini nello scritto introduttivo alle Nuove Musiche, pubblicate in Notizie scavi, 1914, pp. 297-362; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, I, Roma 1918; U. Rellini, Cavernette e rip. preistor. nell'Agro Falisco, in ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] belle porte bronzee della facciata del Duomo, disegnate da Raffaello Pagni: G. Caccini, P. Francavilla, G. Mola, A. Serani, G. Catesi, P. quale furono patroni i due nipoti dell'imperatore, Gaio e Giulio Cesare.
Fino dai primi decennî del sec. IV d. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . Sempre nel 1588, insieme con i cardinali Giulio Antonio Santori, Scipione Lancellotti e Giovan Battista Castagna il G. era intervenuto contro il frate domenicano Tommaso Caccini che aveva voluto inscenare una campagna denigratoria contro Galileo ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ; anche se fu ancora un italiano, Jules Mazarin (Giulio Raimondo Mazarino), ad assicurare alla Francia, come reggente per Ruggiero dell’isola d’Alcina, che la fiorentina Francesca Caccini aveva composto in occasione della visita del principe Ladislao ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti nel Magno e di Antonio Altoviti (opere di G. B. Caccini). Gli stucchi parietali, nonché l'altare e il pavimento ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Museo di belle arti di Budapest, che guarda originalmente sia a Giulio Romano sia ad Andrea del Sarto.
Nel 1564 tanto il M. a Cosimo I e al soprintendente ai lavori Giovanni Caccini, si coglie come Borghini promovesse con discrezione ma convintamente ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] , 2001).
Il completamento di numerose architetture di Caccini, morto nel 1613, ha determinato problemi di s. 4, II (1986), pp. 87-113; C. Pizzorusso, Un inatteso intervento di Giulio Parigi, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 2, pp. 53-62; V. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] Neri; ma certo lo fu nel caso della candidatura di Giulio Cesare Lagalla, avversario di Galilei. Guardò poi all’ambiente di Uffizio su Galilei, l’Accademia fu segnalata dal domenicano Tommaso Caccini, il 20 marzo 1615, come ‘setta’ non solo favorevole ...
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STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] . la voce in questo Dizionario). Poco si sa della madre, che visse con lei e con Giulio fino alla morte, nel 1653.
Barbara con Francesca Caccini fu una delle donne compositrici più acclamate del Seicento. Adolescente, fu lanciata dal padre nel mondo ...
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