GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] notizie sugli ultimi anni di vita dell'artista, che morì a Roma il 23 genn. 1903.
Fonti e Bibl.: I. Capecelatro Ricciardi, GiulioSabino e Adone e Venere. Dipinti di C. G., in D. Del Re, Rimembranze storiche e artistiche della città di Napoli, Napoli ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] Il ratto delle spose veneziane eseguito dai corsari triestini in occasione del giorno destinato alle loro nozze; nel 1831 GiulioSabino e la di lui moglie e figliscoperti dai soldati di Vespasiano, di cui si conosce un disegno inedito (inchiostro ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] , ballo di G. De Rossi (estate 1799), Il sotterraneo e Ginevra degli Altnieri, balli di L. Pangieri (primavera 1803), Il GiulioSabino, ballo eroico di R. Ronzi (autunno 1803), Giulietta e Romeo di G. Generali (autunno 1807); Il principe di Taranto ...
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CARNEVALI, Cesare
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nato a Reggio Emilia, verisimilmente intorno al 1765, da Filippo e Rosa Clavi, se ne hanno scarse notizie biografiche. In Notizie biografiche in continuaz. della [...] l'allievo più importante. In collaborazione con G. Paterlini, il C. eseguì nel 1784le scene ideate appunto dal Fontanesi per il GiulioSabino di G. Sarti, rappresentato al teatro di Reggio nel 1784;a questa, che è la prima opera certa del C., si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Equi, gli Ernici (nella parte orientale e meridionale del Lazio); i Sabini (nella zona di Terni e Rieti), gli Umbri (nell’Umbria ducato di Milano, cioè alla Francia, Parma e Piacenza che Giulio II aveva posto sotto il dominio pontificio, e in cambio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Quierzy (➔) e la concessione di parte della Sabina e di altri territori sottratti all’Esarcato di Ravenna Oltre a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino). ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , per un certo periodo, il Reatino con gran parte della Sabina.Entrato a far parte del Sacro romano impero, il ducato perse più semplici nelle chiese di S. Lorenzo a Spoleto e di S. Giuliano, presso la stessa città, e in quella di S. Claudio a Spello ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] lo stesso Lazio, probabilmente in rapporto all'espansione sabina, equa, volsca (stipi del Viminale, di Taramelli, in Boll. d'Arte, v, 1925, p. 42 ss., fig. 6 s. Giove a Villa Giulia: G. Q. Giglioli, art. cit., p. 189, tav. 45, 2. Ercole a Berlino: K. ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] Evangelisti condivideva la vocazione per un’economia fatta di cose più che di astrazioni; con Giuliano Amato, Federico Mancini, Stefano Rodotà, Sabino Cassese, e con il suo antico maestro Giovanni Sartori, diede un contributo determinante a definire ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la riva destra, e i Latini e i Sabini che occupavano la riva sinistra.
L'etimologia del C. Tra questi edifici ricordiamo il colombario dei Pontii, di età giulio-claudia, con una bella edicola decorata da pitture rappresentanti una coppia di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
neutralità climatica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra di origine antropica, comprese le emissioni diverse dall’anidride carbonica, e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili,...