FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] del progetto Olimpiadi Roma 2004. In veste di delegato del rettore di Roma Tre per le attività sportive Ripartiamo da Berra, in Tempo Sport, 2008, n. 1, pp. 18-20; G. Lo Giudice, La forza delle idee e quella dell’amicizia, ibid., n. 3, pp. 15-17; Id ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] di Valfenera in mano francese provocò il suo intervento per giudicare casi di fellonia; altra volta addirittura si trattò di in grfosse questioni. Fra il 1561 e il 1562 lo delegò con il Dalpozzo e altri a discutere con i plenipotenziari francesi ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] di una personalità ormai stanca e svuotata, che avrebbe delegato a una bottega organizzata in modo imprenditoriale le numerose nel 1482 per la chiesa madre di Polizzi Generosa (Giudice, 1839). La custodia - originariamente composta dal sarcofago con ...
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Responsabilita civile. Il risarcimento del danno
Marco Rossetti
Responsabilità civileIl risarcimento del danno
Il 2011 ha fatto registrare due grosse novità in materia di risarcimento del danno biologico. [...] è generica; c) non è del tutto coerente con la legge delega. La tabella di cui si discorre è innanzitutto incompleta, sotto due fatto che la personalizzazione del risarcimento è ufficio eminente del giudice, non del medico legale, e che spetta al ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] al 1748 assumendo responsabilità "interinali", riordinando il sistema postale (nel 1748, ricevette la patente regia di speciale delegato e giudice delle Poste), poi in coppia con il Pallavicini come plenipotenziario e a partire dal 1750 anche come ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] "potestas populi Comunis Verone". È da sottolineare in proposito, anche la circostanza che un giudice e console dei mercanti di Verona agì negli ultimi mesi del 1259 come delegato del D. "podestà del popolo"; si tratta di un "Alexander" a noi non ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] maggiorenne (e abilitato perciò a fregiarsi del titolo di giudice di Gallura, acquisito dai Visconti pisani sin dall’inizio per occuparsi (in condivisione col collegio anzianale, a ciò delegato da una balia del 3 marzo) di una questione ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] fu quindi magistrato nella colonia Eritrea (1899-1905). Giudice e presidente del tribunale di Massaua, provvide all'ordinamento .
Nell'opera ingente di riforma dei codici avviata con le leggi-delega del 1923 e 1925 e portata a compimento nel 1942 il D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] società, la tesi decianea è per una diversificazione netta tra il giudice laico, che valuta gli atti esterni dei cittadini in base alle persona del Principe, o dello stato che a lui stesso ha delegato la giurisdizione»; Tractatus, cit., II, XIV, 4, p. ...
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Orienteering
Giorgio Lo Giudice
cenni generali
L'orienteering (neologismo inglese derivato dallo svedese orientering, "orientamento"), inteso come sport codificato, è una disciplina relativamente giovane, [...] dimostrare l'avvenuto passaggio. In questo modo i giudici verificano all'arrivo l'esatta sequenza di gara.
comunque nella FIS, per la quale ha avuto l'incarico di delegato ai Campionati Europei juniores di prove nordiche del gennaio 1972 in Friuli ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...