Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] di partenza ha il pieno controllo dei concorrenti dal momento in cui questi gli sono affidati dal giudice arbitro (o da un suo delegato) fino a quando la competizione è iniziata. La partenza deve avere luogo in conformità con le norme delle singole ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] vero fatto formale che si concretizza in un atto amministrativo di delega, senza il quale in realtà il sommo sacerdote non può ricordato il processo segreto a cui partecipò in qualità di "giudice unico" contro la grande sposa regale, cioè la regina in ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Bruges), prese l'iniziativa di convocare in congresso i delegati delle varie nazioni. Il 21 luglio 1891, a si piazzò seconda nell'otto, sempre trascinata dal capovoga Scipione Del Giudice.
Ostenda 1910. - L'anno dopo, a Ostenda, Delaplane trovò ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] due sovrani si estesero a tutti gli Stati che inviavano atleti e delegazioni a Olimpia e, un po' per volta, a tutto il della dea Demetra. I primi Giochi furono diretti da un solo giudice; poi, a partire dalla LIII edizione (568 a.C.), dopo ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] , ma comunque bisogna sapere ‛chi' e ‛che cosa' delegare. Questa preparazione accurata è oggi tanto più necessaria in quanto lo salutare. Se l'input psichiatrico deve essere utile al giudice, il perito dev'esser capace di dirgli chiaramente non ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] del comitato regionale, il comitato regionale, il delegato regionale, il delegato provinciale) e organi di giustizia (commissione federale d'appello, commissione federale di disciplina, giudici unici e procuratore federale).
Il consiglio federale è ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] eccezione del priore o altro religioso dallo stesso priore delegato a raccogliervi le confessioni delle malate. Oltre che tenere dei due gruppi, sant'Antonino in trono, come un giudice, ascolta il consiglio degli angeli sui meriti dei supplici. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] su quest'aspetto temporale, ma soltanto a titolo di delega da parte di Roma. L'arcivescovo Giovanni VII epitome, e al servizio dell'idea che il papa, giudice superiore, non possa essere giudicato ["prima sedes a nemine judicatur"]) sono i più celebri ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] gli imputati, che venne concessa l'8 giugno ad arbitrio dei giudici. Intanto il 17 maggio aveva avuto luogo il primo interrogatorio del alla Spagna e al Papato.
Il padre Riccardi, quale delegato del maestro del Sacro Palazzo, approva (10 genn. 1629) ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] verso, a esse sulla base di una ripartizione dei ruoli tra legislatore e giudice, nel senso cioè che attraverso quei principî il legislatore, per così dire, delega al giudice di determinare di volta in volta, con sue valutazioni autonome e in qualche ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...