scolca In Sardegna, al tempo dei giudicati, suddivisione amministrativa e giudiziaria della curatoria. Il termine (in logudorese anche iscolca) indicante dapprima un gruppo di uomini armati con a capo [...] un maiore, costituito per difendere un particolare territorio da offesa nemica, passò poi a significare il territorio in cui il suddetto gruppo risiedeva e in cui si esercitava il potere del maiore ...
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INQUISIZIONE (lat. inquisitio, da inquiro "ricerco")
Mario Niccoli
È opinione comune che col nome d'Inquisizione si designi un tribunale istituito dalla Chiesa romana per la repressione dell'eresia o [...] cause che avrebbero indotto Gregorio IX a istituire questo giudicedi eccezione? La questione della genesi dell'Inquisizione, Lombardia, in Corsica, in Sardegna, in Calabria: fra tutti si segnalò per energia durante un quarto di secolo (fino al 1393) ...
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MASSA e CORSICA, Marchesi di
Ubaldo Formentini
Con la quadripartizione del patrimonio obertengo, avvenuto nei primi del sec. XI (v. lunigiana), la linea primogenita, rappresentata negli atti divisorî [...] favore di Pisa, nel 1186, il marchese Oberto di Massa (linea di Oberto Brotoporrada) acquista, col titolo digiudice, E. Besta, La Sardegna medioevale, Palermo 1908, voll. 2; G. Sforza, Mugâhid e le sue scorrerie contro la città di Luni, Torino 1917; ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] che in Africa, in Sicilia, in Sardegna e nelle Baleari.
Punti di riferimento datati o databili vengono forniti da alcune pendici dello stesso colle di S. Agostino, un teatro che ebbe proporzioni tali da essere giudicato uno dei più grandi finora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] come punto basilare, la centralità di Livio, giudicato al di sopra di tutti gli altri non solo dal punto di vista letterario, ma anche per rimase borbonica e la Sardegna sabauda solo grazie alla protezione della flotta inglese. Per di più, i sovrani ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] (con il romanesco), l’italiano insulare (della Sardegna e della Sicilia); o gli «italiani regionali giudicavano il piccolo ‘pizzo’ una specie di passatempo, di attività di contorno rispetto all’attività principale che avrebbe dovuto essere quella di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Lipari, a Barumini in Sardegna ecc.) regolari imprese archeologiche si iniziano in Etruria a Cerveteri (di cui si restaura la necropoli o severamente giudicati manifestazioni imitative e decadenti. Ma non sono mancati anche tentativi di riportare la ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , oltre che in A., in Sicilia, in Sardegna e nelle Baleari.
Punti di riferimento datati o databili vengono forniti da alcune chiese Va però notato che il primo tipo, a giudicare dalla Grande moschea di Ḥasan a Rabat, continuò a ospitare talune ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] così dire, come pugnali omicidi, e diede ordine ai giudicidi impiegare tutto l’acume del loro intelletto per escogistare i Alessandro si fa riconoscere in tutta l’Africa e in Sardegna e raggiunge un’intesa diplomatica con Costantino. Poi passa all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] , e in particolare a Roma; alla Lombardia sotto l’impero austroungarico. Varrebbe la pena di indagare, per es., il Regno delle Due Sicilie, la Sardegna, con i suoi Giudicati del 15° sec., quali l’Arborea, la Gallura, il Logudoro e il Calari.
La ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...