BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] ad Alessandro Lamperi, sottosegretario di Stato nel ministero, degli Affari Esteri del Regno diSardegna, e l'altra, del e quando ne sento io stesso la corrispondente emozione giudicodi eíserci riuscito. In contrario tomo all'ispirarini finché abbia ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] processo contro alcuni massoni, che si limitò a giudicare gli imputati senza intaccare minimamente la vitalità della setta limitandosi a versare un contributo in denaro al re diSardegna. L'anno successivo, mentre preferì non aderire alla coalizione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] di Carignano,poi re diSardegna. Documenti inediti, II [1876], pp. 95-146), con cui, riprendendo la pubblicazione di inediti con qualche taglio, che ritiene dover operare, di brani giudicati "troppo intimi". Nel secondo raccoglie altri documenti ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] la fusione con il Regno diSardegna che i numerosi emissari civili e militari di Carlo Alberto richiedevano nel modo più pressante. Insieme con Durini e Borromeo, il C. fu subito favorevole a questo atto che i democratici giudicarono come una resa a ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] il clero francese e la Santa Sede e molti personaggi aspramente giudicati dal B. avevano assunto posizioni assai più vicine a quelle diritti della Santa Sede. In questo stesso anno la corte diSardegna richiese i buoni uffici del B. presso il papa per ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] grado e anzianità digiudice della Reale Udienza cagliaritana - si verificò con la nomina, nel settembre del 1818, di P. Balbo, a ministro degli Interni con l'interim della direzione della segreteria di Stato per gli affari diSardegna. Iniziava così ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Giudicati. Della discussa sovranità pontificia il F. tenta di dare una giustificazione storica, basandosi sull'autorità di diverse, Cagliari 1595; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini ill. diSardegna, II, Torino 1837, pp. 79-88; P. Martini, Biogr. sarda ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Sud nel 1879-80 South America (ibid. 1880), giudicato il "capolavoro del Gallenga viaggiatore" (Garosci, p 1960, ad ind.; Le relazioni dipl. fra il Regno diSardegna e la Gran Bretagna, s. 3, I, IV, a cura di F. Curato, Roma 1964, ad ind.; C. Cavour, ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] capitano generale della flotta di galere diSardegna. Seguì, il 5 luglio 1662, quella a viceré diSardegna.
Il L. giunse ad del cardinale Richelieu, ministro del re di Francia. I prezzi richiesti furono giudicati eccessivi e l'affare non si concluse ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] non riuscì a cogliere la nuova linea politica del re diSardegna indirizzata verso le annessioni dei ducati al Piemonte.
Rimase con diffidenza a certe disposizioni che giudicarono ispirate ad una forma di "socialismo". Il duca sembrava mostrare ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicato2
giudicato2 (letter. ant. iudicato) s. m. [dal lat. iudicatus -us]. – 1. non com. Ufficio, carica di giudice, e la sede della sua giurisdizione. 2. Nel medioevo, ciascuna delle quattro parti in cui fu divisa, dal sec. 10° al 14°,...