BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] Si continuava così quella tradizione savoriaroliana, e tendenzialmente antimedicea, che aveva avuto nel prozio del B., GirolamoBenivieni, il massimo rappresentante durante gli anni di maggiore tensione riformistica: una tradizione che, tramite il B ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] compose le sue opere maggiori.
Opere e pensiero
Nel 1486 scrisse il Commento alla canzone d'amore di GirolamoBenivieni, le Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae e l'Oratio per la progettata disputa romana, mentre pensava a una ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] scopo, aveva manifestato anche simpatia verso gli ambienti savonaroliani (sembra, in particolare, che discutesse con GirolamoBenivieni sui caratteri della profezia savonaroliana). Ma l'emergere di inquietudini popolari con gli episodi di predicatori ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nella primavera del 1479) dimorò brevemente a Firenze incontrando forse per la prima volta Marsilio Ficino, Agnolo Poliziano e GirolamoBenivieni, che lo ricordò poi nella sua Bucolica, stampata nel 1482.
A Ferrara, ove soggiornò tra il maggio 1479 e ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] operare una riforma dello Stato fiorentino per restituirlo alle antiche "libertà": perciò ostentava l'amicizia del savonaroliano GirolamoBenivieni, perciò non si stancava di chiedere pareri sulla riforma dello Stato e "mostrava farne gran capitale ...
Leggi Tutto
CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] Fatinelli sarebbe preceduto, nella stampa, da una lettera di Filippo Calandrini del 20 novembre 1543 indirizzata al fiorentino GirolamoBenivieni: se si tratta dell'omonimo poeta seguace del Savonarola, egli era morto l'anno precedente. Si avverta ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] , col quale verosimilmente entrò nella cancelleria della Repubblica. E la sua posteriore amicizia con il poeta savonaroliano GirolamoBenivieni potrebbe indicare un qualche rapporto del giovane B. con il movimento piagnone. Del resto pare che il ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] , La spedizione di Carlo VIII…, pp. 516 s.) e una lettera in appendice ai Diaria ai senatori Sebastiano Badoer e Girolamo Bernardi: "Contento della mia semplicità, detta i più concisamente che non avessi promesso quand'ero alla guerra; e le posi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] il Borghini (e con la collaborazione di B. Antinori e A. Benivieni), il G. fu chiamato a partecipare al gruppo di lavoro (i in particolar modo quelle relative alla Storia, nelle mani di Girolamo, il minore dei fratelli, e padre di Agnolo. Poco più ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] nell'aprile 1498, si compì a Firenze il dramma di Girolamo Savonarola. Gli echi di questi avvenimenti giunsero al F. attraverso F. il testo dell'ultima predica savonaroliana, e il poeta G. Benivieni, che il F. aveva frequentato in casa Medici e che fu ...
Leggi Tutto