MESSINA, Giuseppe
Giurista e avvocato, nato a Naro (Agrigento) il 20 febbraio 1877, morto a Roma il 24 aprile 1946. Laureatosi in giurisprudenza nel 1898, si affermò negli studî di diritto civile e di [...] conferenza internazionale del lavoro del 1933.
Opere principali: La promessa di ricompensa al pubblico nel diritto privato, Girgenti 1899; Contributo alla dottrina della confessione, in Foro Sardo, 1902; Sui così detti diritti potestativi, Napoli ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] Tomasi e da altri patrizi, alla creazione di istituti di educazione femminile a Palma (1736), a Licata (1739) e a Girgenti, e alla fondazione di istituzioni per il riscatto dei prigionieri cristiani dalle mani degli infedeli e per l'assistenza alle ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Collegio Romano. Nel 1773 vestì l'abito ecclesiastico, e il padre gli ottenne dal re il decanato dalla cattedrale di Girgenti, con dispensa pontificia dagli ordini maggiori e dalla residenza; più tardi, nel 1781, fu creato cavaliere dell'Ordine di ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1505 da Girolamo Vitellino il diritto di percepire un grano sopra ogni salma di vettovaglie esportata dai porti di Girgenti, Siculiana, Montechiaro, Licata e Catania. Ben altra consistenza ebbe però il patrimonio immobiliare del quale il C. entrò in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] attiva (nel 1892 partecipò alle amministrative di Palermo e si candidò come deputato nei collegi di Canicattì e Girgenti) quanto nella collaborazione alle riviste dell’isola più sensibili ai problemi della classe operaia, come «Giustizia sociale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] a P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista, cit., p. XI).
Opere
La promessa di ricompensa al pubblico nel diritto privato, Girgenti 1899.
Contributo alla dottrina della confessione: cod. civ. art. 1358/1 e 1360/2-3, «Foro sardo», 1902, fascc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] », che in quell'anno dell'Unità «inizia il lungo viaggio» dalle remote campagne del feudo di Donnafugata per riportare a Girgenti il cavaliere Aimone Chevalley di Monterzuolo.
I tempi e le forme della svolta pandettistica
Proprio dalla Sicilia, a un ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] , della sua posizione su un tema tradizionale, ma allora rivisitato autorevolmente in occasione di una causa davanti al tribunale di Girgenti); in materia di diritto di famiglia (su temi vicini anche ad interessi di Scialoia: per es. Un nuovo disegno ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] . XII, XIV; V. Manzini, Trattato di diritto penale italiano, V, Torino 1915, p. 656; F. Scarlata, Le associazioni per delinquere, Girgenti 1904; id., Le associazioni per delinquere e la mafia, in Rivista penale, LI, p. 91; Zerboglio, L'essenza dell ...
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