Nome di tre sovrani di Persia, della dinastia dei Sasanidi. S. I, figlio del fondatore della dinastia Ardashīr, regnò dal 241 al 272 d. C. Combatté ripetutamente contro Roma, e vinse gli imperatori Gordiano [...] avversario di Roma, in una guerra durata 26 anni: contro di lui si impegnarono invano Costanzo II e Giuliano. La pace che Gioviano concluse con S. (363) cedeva a questo Nisibi e i territorî romani sul Tigri, e gli lasciava mano libera in Armenia ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 55, in partic. 19.
39 Per Costantino cfr. Cod. Theod. I 6,8; VI 4,17,18; Cod. Iust. V 27,1,5 et alibi; per Gioviano cfr. Cod. Theod. I 6,2,3; XVI 9; XXVIII 2 (subscriptiones : /Divo Ioviano ... conss ... ); quindi Cod. Iust. I 4,1; XL 5; per Graziano ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] d’oro nel foro di Traiano3, per due volte oggetto dell’ovazione militare alla morte di Giuliano e alla morte di Gioviano: designazione imperiale che Salustio rifiuta. Il mondo per Salustio4 è imperituro e ingenerato. Gli dei sono eterni. Ne consegue ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] di quest’ultimo, l’abbattimento delle statue di Giove sulle Alpi.
La storiografia più recente ha ridimensionato alcuni ambienti, pagani e cristiani.
32 Them., Or. 5 e 6, a Gioviano e Valentiniano, entrambe del 364. Da ultimo M. Kahlos, Rhetoric, cit., ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] e Bernardino Sanseverino. Ma era ancora presto per una pacificazione e, per vincere la resistenza francese, F. si giovò dell'appoggio del "popolo" napoletano, allettato da nuove concessioni. Alla fine dell'estate solo Casteinuovo resisteva ed in ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] la data della festa al 22 aprile (prima dell'introduzione degli imputati si parla però di Callisto, Vittorino e Gioviano, i primi due accusati di eresia trinitaria, Callisto in particolare di sabellianesimo, mentre gli errori sul computo pasquale ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] Perduta al tempo di Filippo l’Arabo, la M. fu stabilmente rioccupata da Diocleziano; ma già con la pace di Gioviano (363), la parte orientale della provincia con Singara e Nisibi era nuovamente perduta.
Sotto gli imperatori bizantini la regione ebbe ...
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Popolazione dell'antica Armenia meridionale, le cui sedi erano lungo il corso superiore del Tigri, a S. della confluenza in esso del Kentrites (oggi Bohtān Ṣū) e quindi a sinistra del fiume.
Un'esatta [...] , filoromano, presso cui fu in missione Ammiano Marcellino. Occupato per breve tempo da Giuliano, fu definitivamente ceduto da Gioviano a Sapore II.
La continuazione linguistica ed etnica dei Carduchi con i Curdi, che rimasero abitatori dal Medioevo ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] aver presentato Costantino come modello di buon imperatore che adempì al suo compito di convocare sinodi64, Sedulio spiega che Valentiniano, Gioviano e i due Teodosi fecero molto di più65. Dopo aver affermato che «Di qui alcune storie narrano che l ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] del 410, Nisibi diviene metropoli delle cinque satrapie (Arzun, Qardu, Bet Zabdaï, Bet Rahimaï e Bet Moksaye) cedute da Gioviano nel 36375. Il confine ufficiale tra l’impero sasanide e quello romano è abbastanza permeabile per i cristiani, che si ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...