BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] ecclesiastica, avesse conseguito il titolo e la dignità di abate; che fosse creatura dell'entourage barberiniano e che sotto Urbano VIII avesse la nomina a protonotario apostolico; che tra il 1629 e il ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] del padre stesso. Morto questo ad Otranto (1481), ne continuò le tradizioni di valore difendendo nel 1484 la Puglia contro i Veneziani. Rimasto nell'ombra del fratello maggiore Andrea Matteo fino alla ...
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Imperatore romano d'Occidente (Cibalae, Pannonia, 321 - Brigezio 375). Divenuto imperatore (364), si riservò la parte occid. dell'Impero con l'Illirico e l'Italia, e affidò al fratello Valente le province [...] , di oscura famiglia, come il padre, entrò nell'esercito e vi fece una rapida carriera; alla morte dell'imperatore Gioviano (364) fu scelto come suo successore dai dignitari civili e militari convenuti a Nicea, e quindi fu acclamato Augusto dall ...
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Usurpatore dell'Impero romano (n. Corico, Cilicia, 325 d. C. - m. 366). Grazie alla sua parentela con Basilina, madre dell'imperatore Giuliano l'Apostata, salì ai gradi più elevati. Ebbe un alto comando [...] nella guerra persiana, che non fu condotta a buon esito, per cui venne allontanato dall'imperatore Gioviano. Nel 365 si fece proclamare imperatore a Costantinopoli, contro Valentiniano I e Valente, e s'impossessò della Tracia, della Bitinia e dell' ...
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Shahpur II
Re di Persia, della dinastia dei Sasanidi (n. 310-m. 379). Figlio di Ormazd II, fu, tra i sovrani sasanidi, il maggior sostenitore della fede mazdea e ostinato avversario di Roma, in una guerra [...] durata 26 anni: contro di lui si impegnarono invano Costanzo II e Giuliano. La pace che Gioviano concluse con S. II (363) cedeva a questi Nisibi e i territori romani sul Tigri, lasciandogli mano libera in Armenia, dove infatti il re persiano tentò di ...
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GUARDATI, Tommaso (Masuccio Salernitano)
Letterio Di Francia
Novellatore del secolo XV. Nato e morto a Salerno, visse per molti anni a Napoli, in qualità di segretario del principe Roberto Sanseverino, [...] del regno, e fu caro alla corte aragonese, al Panormita, a Federico di Montefeltro duca di Urbino, a F. Galeota, a Gioviano Pontano, a Zaccaria Barbaro e all'ambasciatore fiorentino F. Bandini. Nel 1475 dedicò a Ippolita Sforza, sposata ad Alfonso di ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] questi ultimi, Costantino «il re vittorioso» e sua madre Elena «la credente» aprono la serie, seguiti da Costantino II e Costante, Gioviano, Teodosio, Na‘mān e Maurizio. Na‘mān è Nu‘mān III (580-602 circa), ultimo re della dinastia Lakhmide, l’unico ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] consuetudo iucundior".
Cagionevole di salute, il B. nel 1510 si recò ai bagni di Siena. Ritornato senza averne tratto alcun giovamento, come egli dice, trovò che la lettura di lingua greca era stata affidata a Pietro Ipsilla di Egina, "graeco cuidam ...
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STEFANO di Sünikh
Luigi Giambene
Scrittore ecclesiastico armeno, nato verso la fine del sec. VII. Ordinato sacerdote, andò a Costantinopoli nel 713 e vi studiò a lungo; dimorò pure a Roma. Tornato in [...] trovano molti commentarî alla Sacra Scrittura, opere polemiche (notevole quella contro Paolo di Samosata), una lettera all'imperatore Gioviano sulla fede, cantici, inni e anche canti religiosi. Fra le traduzioni ve ne sono di opere patristiche greche ...
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SINGIDUNUM
G. Novak
Corrisponde all'odierna Beograd (Belgrado) sulla confluenza della Sava e del Danubio.
Fondata dagli Scordisci celtici nel luogo di un abitato preistorico, passò ai tempi di Augusto [...] del 239. Era un'importante base militare e commerciale e la stazione della flotta danubiana. Nel 331 vi nacque l'imperatore Gioviano. Il cristianesimo vi fiorì già nel IV secolo. Non c'è dubbio che S. fosse stata fortificata già nei primi secoli ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...