MURAGLIA, Grande
GiovanniVacca
È un lungo muraglione che chiude a settentrione la Cina, e che, a differenza di quanto comunemente si crede, non fu costruito d'un solo tratto, ma sorse per la coordinazione [...] di singoli baluardi, già esistenti ed edificati da più sovrani cinesi a scopo di difesa contro le incursioni del più feroce popolo asiatico, gli Hsiung-nu, remoti antenati dei Turchi.
Secondo l'ordinamento ...
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MACAO (A. T., 99-100)
GiovanniVacca
Colonia portoghese all'estremità S. del delta del Si kiang, la quale comprende la penisola di Macao e le isole di Taipa e di Colowans (superficie totale di circa [...] 10 kmq.).
La penisola di Macao ha circa cinque km. di lunghezza, e 1800 m. di massima larghezza. Secondo il censimento del 31 marzo 1927, la popolazione totale della Colonia era di 158 mila abitanti, tutti ...
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Città cinese, capitale della provincia dello Sze-ch'wan. Sorge nel centro di una delle più ricche e fertili pianure della Cina, a circa 500 m. s. m., e ha circa mezzo milione di abitanti (le statistiche del governo cinese dànno 800 mila abitanti). Sotto l'impero era sede del viceré della provincia. Formava un fu (città di 1° ordine), abolito dalla repubblica, diviso in due distretti (hsien): Ch'eng-tu ...
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Nacque a Parigi l'11 marzo 1822. Precocissimo, conseguì nel 1839 il dottorato in scienze. Nel 1849 pubblicò un trattato elementare di aritmetica, e nel 1850 un trattato di algebra, i quali ebbero una grande influenza sull'insegnamento della matematica, non solo nelle scuole francesi, ma anche in quelle italiane. Essi precorsero, più per intuizione che per un'esposizione completa, le teorie moderne ...
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Matematico, nato a Lione nel 1593 ivi morto nel 1662. Dapprima ingegnere militare, conobbe nel 1626 Descartes, con cui fu all'assedio di La Rochelle e di cui fu poi sempre amico. Visse a Parigi fin verso il 1650, ed ebbe amici Pascal padre e il Mersenne. Tornò quindi a Lione, dove esercitò l'architettura.
Il D. fu probabilmente condotto a perfezionare i metodi della geometria dalle numerose applicazioni ...
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MENCIO
GiovanniVacca
Filosofo cinese, nato nel 372 a. C. in Tsou, nell'attuale Shan-tung, nell'antico stato di Lu. Il cognome cinese è Meng, il nome K'o. Mencio è la latinizzazione dell'appellativo [...] Meng tzŭ, "il filosofo Meng". Il primo europeo che ne conobbe e ne studiò le opere fu Matteo Ricci. M., allevato dalla madre, studiò da giovane le dottrine confuciane; all'età di 45 anni fu per breve tempo ...
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Matematico, nato il 27 settembre 1601, morto il 19 agosto 1652. Amico e commentatore del Descartes, consigliere regio nella curia di Blois, fu il primo forse a capire l'importanza della geometria del Descartes. [...] invano la risoluzione. Questi primi esempî del problema inverso delle tangenti, furono studiati e risolti dal Leibniz e da Giovanni Bernoulli (Opera, I, p. 128).
È commovente la descrizione del suo amico Erasmo Bartolino, della improvvisa morte del B ...
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Matematico inglese, nato nel 1630, morto nel 1677. Si dedicò agli studî più varî, fra cui emergono quelli matematici e quelli teologici.
Nel 1655, non essendo riuscito ad avere la cattedra di greco a cui aspirava, e anche per ragioni politiche, vendette i suoi libri e lasciò l'Inghilterra, recandosi a Parigi e poi a Firenze, dove studiò nella biblioteca del granduca. Nel 1656 si trasferì a Costantinopoli, ...
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Matematico, nato a Venezia nel 1530. Apprese Euclide alle lezioni di Tartaglia. Pubblicò a ventitré anni un opuscolo: Resolutio omnium Euclidis problematum aliorumque, Venezia 1553, nel quale insegna a risolvere tutti i problemi della geometria con un compasso ad apertura fissa. La ricerca era già stata compiuta nel Quinto cartello di Lodovico Ferraro contr'a messer Nicolò Tartaglia, Milano 1547, p. ...
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Matematico inglese nato a Teignmouth nel Devonshire, il 26 dicembre 1792. Studiò a Cambridge; a ventitré anni iniziò la pubblicazione d'una serie di memorie sul calcolo delle funzioni, dando maggior estensione alle ricerche iniziate dal D'Alembert. L'eccessiva generalità dei problemi trattati nuoce forse alla concretezza delle sue ricerche, ma le numerose memorie di B., pubblicate nelle Philosophical ...
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micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...