DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] l'opera di Rodrigo de Fonseca De calculorum remediis. Nel 1587 si associarono a Nicola Piccoletti, a Bernardino Donangeli, a GiovanniMartinelli. Ancora nel 1588 il loro nome è legato a quello del libraio Girolamo Franzini per la stampa delle Rime di ...
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BOSCHI, Alfonso
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giovan Battista, orafo, e di Margherita d'Alfonso Rosselli, nipote quindi di Fabrizio Boschi e di Matteo Rosselli, entrambi pittori affermati a Firenze [...] più sottili e raffinate in fatto di impostazione luministica che maturano nella cerchia di Lorenzo Lippi e di GiovanniMartinelli, appare la Presentazione di Maria al tempio che fronteggia nella cappella Ardinghelli in S. Gaetano un'opera del ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] della sua città, si trasferì a Roma per ottenere che, come per il passato, avvocati napoletani venissero inclusi nel numero dei dodici avvo,cati del Concistoro. Ordinato sacerdote per intercessione del ...
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MARTINELLI, Domenico
Placido Campetti
Architetto, nato a Lucca il 30 novembre 1650, morto ivi l'11 settembre 1718. Sebbene ordinato prete, si dedicò all'agrimensura, che era la professione paterna. [...] delle Stigmate; in Anagni quella della Madonna di Morano; a Lucca i palazzi Mansi, Talenti, Dal Portico, una cappella in S. Giovanni e altri lavori. Disegni del M. si conservano a Roma e a Lucca.
Il M. portò la tipica tendenza romana della fine ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] parentela con altri pittori di cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), attestati degli accademici, in Raccolta Vinciana, 1989, n. 23, pp. 73-101; C. Martinelli, La teoria delle grottesche nel Trattato di G.P. L., in Eidos, VI ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] grande sconcerto da parte di molti letterati fiorentini, fra i quali il Martinelli. Il legame fra il M. e i Corsini, con l’ , nel 1758, le Lettere familiari e critiche a Londra presso Giovanni Nourse, editore anche di Baretti e di altri italiani.
Il ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] teatro Formagliari di Bologna le scene delle Pazzie di Orlando rappresentato nel 1773. Quanto ai Sepolcri, dal 1765 li allestì in S. Giovanni in Monte, in S. Maria della Grada (1766), in S. Niccolò di via S. Felice (1768), in S. Biagio (1769), al Ss ...
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MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] In quel torno d’anni fu nominato un altro cerimoniere, Giovanni Francesco Firmano di Macerata, che alla morte del M. fecero il loro ingresso solenne nella città, con l’assistenza del Martinelli.
Fu l’ultimo viaggio al quale egli partecipò. Tornato a ...
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MARTINELLI, Nicolò, detto il Trometta
Bernardetta Nicastro
Figlio di Michele, nacque a Pesaro nel 1535 circa.
Il M. viene ricordato dalle fonti con differenti appellativi: Becci (p. 30) lo chiama «Nicolò [...] 25, cc. 335 s.) è detto semplicemente «Nicolò Martinelli da Pesaro»; l’appellativo di «Nicolò Severi» è usato (1593).
Del 2 giugno 1563 è il contratto fra il M. e Giovanni Pietro di Cordova per la realizzazione di una cappella, di cui non restano ...
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MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] 1601, con tale Caterina, con la quale ebbe un altro figlio, Giovanni.
Come numerosi altri comici di professione, il M. cercò una che tratta della Sacra Scrittura composto da Drusiano Martinelli mantovano, fratello di Arlecchino comico et scritto di ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...