GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] . Gaignières, Oa 11, cc. 85-88) è forse la testimonianza di un'altra opera su tavola di Giovannetti. Si tratta della copia di un dipinto raffigurante la visita del re diFranciaGiovanni il Buono a Clemente VI, esposto a Parigi nella Sainte-Chapelle ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] versione in lingua d'oïl dell'Ab urbe condita composta tra il 1354 e il 1356 per il re diFranciaGiovanni II il Buono (1350-1364). Di quest'edizione sopravvivono solo la copia eseguita qualche tempo dopo per il figlio Carlo V (1364-1380; Parigi ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] vera importanza solo nel XIV secolo, ancorché si tratti di una imposta straordinaria dovuta al verificarsi di un avvenimento altrettanto straordinario.
Quando il re diFranciaGiovanni II di Valois, detto il Buono, venne catturato dagli Inglesi a ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] cavalleresco dello Spirito Santo, secondo il modello dell'Ordine della Nobile Casa creato due anni prima dal re diFranciaGiovanni II, per legare più strettamente la nobiltà alla persona del sovrano, in considerazione della sempre più dilagante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] e più importante dal punto di vista europeo dell’ascesa del Ducato di Borgogna inizia nel 1363 con l’investitura di Filippo l’Ardito, quarto figlio del re diFrancia, Giovanni II di Valois, a duca di Borgogna. Il sovrano pone delle condizioni ...
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Compagno d'armi (1337-1410) di Bertrand du Guesclin, e fedele al re GiovannidiFrancia durante la sua prigionia, dopo il trattato di Brétigny (1359) fu ostaggio in Inghilterra per garantire il pagamento [...] del riscatto, fino al 1367. Nel 1374 poté cacciare gli Inglesi dal ducato d'Alvernia. Aveva sposato nel 1371 Anna d'Alvernia, che gli portò in dote anche la contea di Forez e la castellania di Thiers. ...
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TURENNA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia centrale compresa tra il Maine a N., l'Orleanese e la Sologna a E., il Berry e il Poitou a S. e l'Angiò a [...] fino al 1392, epoca in cui Luigi di Turenna lo cedette in cambio del ducato di Orléans. La Turenna passò ancora in diverse mani. L'ebbe GiovannidiFrancia, figlio di Carlo VI, dal 1401 al 1416; Carlo, delfino diFrancia, dal 1416 fino al suo avvento ...
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LYDGATE, John
Federico Olivero
Poeta inglese; nato verso il 1373 a Lydgate (Suffolk), entrò come novizio nella grande abbazia benedettina a Bury St Edmund's e verso il 1397 ricevette gli ordini sacri. [...] of Princes, derivato dal De casibus illustrium virorum del Boccaccio, narra la morte tragica di personaggi illustri dalla creazione del mondo fino a re GiovannidiFrancia; The Pilgrimage of the Life of Man ci offre una curiosa e strana traduzione ...
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Figlio (Pavia 1351 - Melegnano 1402) di Galeazzo Visconti e di Bianca di Savoia. Il padre lo fece sposare nel 1360 a Isabella di Valois (figlia del re diFranciaGiovanni II), che portò in dote la contea [...] di Padova (1388). Contro la resistenza di Firenze, che cercò dappertutto alleati da contrapporre a G., questi si appoggiò alla Francia assegnava ai figli Giovanni Maria e Filippo Maria rispettivamente il ducato di Milano e la contea di Pavia, mentre ...
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Uomo politico francese (Montdidier 1310 circa - Calahorra, Spagna, 1368). Di famiglia borghese, col favore di re Giovanni II divenne il membro più influente del Consiglio reale, vescovo e duca di Laon, [...] e infine pari diFrancia (1351). Durante la prigionia del re diFranciaGiovanni II, caduto nelle mani degli Inglesi, prese le parti di Carlo II il Malvagio, re di Navarra, cui s'andarono accostando i borghesi di Parigi contro il Delfino Carlo. ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...