Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio diGiovannidi Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] popolare. Divenne allora rapidamente il dominatore della vita politica di Firenze: fece bandire o escludere dai pubblici uffici i suoi con Francesco Sforza, legato da cordiali rapporti personali con Cosimo, e con la Francia. Attivissimo in ogni campo ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovannide' (detto Giovanni dalle Bande Nere)
Piero Pieri
Nacque a Forlì il 6 aprile 1498 da Caterina Riario Sforza e da Giovannide' Medici (il Popolano), di un ramo cadetto della casa, già [...] lo fece trasportare a Firenze, e quivi lo raggiunse nel luglio 1501. Nel 1509, appena undicenne, Giovanni perdette anche la madre, e fu educato soprattutto da Iacopo Salviati, di cui nel 1517 sposò la figlia Maria che gli diede nel 1519 un bimbo ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero diCosimode'
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1416, ebbe finissima educazione: colto nelle lettere classiche, non trascurò il volgare, con Leon Battista Alberti, promotore del "certame [...] periodi inabile agli affari. Così, quand'egli, alla morte diCosimo (1464), si trovò a capo dello stato fiorentino, gli Bibl.: Oltre alle storie dei Medici e di Firenze, cfr. G. Pieraccini, La stirpe dei Medicidi Cafaggiuolo, I, Firenze 1924, ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] congiura ordita dagli stessi cugini del M., Lorenzo e Giovannidi Pierfrancesco de’ Medici, in realtà colpevoli di avere accolto con grande pompa il vescovo di Saint-Malo, Guillaume Briçonnet, di passaggio a Firenze. Il 26 apr. 1494 Lorenzo e ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] , indirizzato a Firenze dove all'epoca si trovava Giovanni Angelo, alloggiato in casa diCosimode' Medici, si fa inoltre riferimento a madonna Elisabetta Malatesta, vedova di Gentile da Varano, signore di Camerino, la quale avrebbe a sua volta ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovannide'
Ingeborg Walter
Secondogenito diCosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] imparare qualcosa, ma il M. recalcitrava. Dal suo precettore Giovanni Cafferecci, un cliente e factotum diCosimode’ Medici, il M. ricevette una vera e propria lavata di testa: doveva stare a bottega per imparare bene il mestiere, perché non poteva ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] di assicurarsi le commissioni di personaggi di primissimo piano, tra i quali, in ripetute occasioni, membri della famiglia de' Medici. Nel 1449 Piero diCosimode' Medici , 120, 145; Id., Ricerche su Giovannidi Francesco, in Pinacotheca, I (1928-29 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] nipote Antonio diGiovanni, di cui furono soci il Venturi e Giovannidi Tommaso di Salvestro de’ Medici, che della casata, Cosimo, fu condannato all’esilio insieme con i suoi più stretti fautori.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Consulte e ...
Leggi Tutto
GIOVANNIdi Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] costruzione come risulta dai libri contabili del palazzo diCosimode' Medici in via Larga (1448); così pure da di Lazzaro d'Arezzo, avendo a collaboratori Francesco di Lucchese da Poggibonsi, Francesco diGiovannidi Guccio e Giovannidi ser Giovanni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] Giovanni Tortelli. Prima di questi recenti contributi, di G. era nota l'attività di scriba grazie alle sottoscrizioni di numerosi da G. su commissione diCosimode' Medici, e quindi entrati a formare il primo nucleo di quella che divenne una delle ...
Leggi Tutto