RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] 1459 e il 1503; fra Bartolomeo Poliziano dal 1503 al 1522. turco, morto in combattimento con navi cristiane nel 1609; al suo nome è di S. Giovannidi Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma 1926; R. Valentini, Redazioni italiane quattrocentesche di ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] dei costumi. Le stampe diBartolomeo Pinelli ritraggono efficacemente le di Onorato conte di Fondi, signore della Campagna e della Marittima (1399); l'armistizio chiesto da Giovannidi catacombe di Roma si ritrovano nei cimiteri cristiani sotterranei ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] . Il più antico dei monumenti cristiani che rimangono interi in Liguria è il battistero di Albenga (sec. V) già di Palermo); i Pellerano di Camogli, Opizzino (1303), Antonio (1341), Bartolomeo (1346); Simone di Smeraldo da Rapallo (1369), Giovanni ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] alle catacombe cristiane, e di decoratori tiene alta la fama della scuola: Giulio Benso e Giovanni Andrea Ansaldo, Benedetto e Valerio Castello, Giovambattista e Giovanni Andrea Carlone, Domenico e Pier Girolamo Piola, Gregorio De Ferrari e Bartolomeo ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Bartolomeo (Arnoldi) di Usingen, erano tutti seguaci di quella che si chiamava allora la "scuola moderna": l'occamismo, il cui influsso L. doveva subire con forza anche maggiore più tardi. La predicazione eterodossa diGiovannìdi libertà cristiana. ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] di Muṣṭafà Pascià. L'armata cristiana tentò di soccorrere l'isola; ma, di gran lunga inferiore per numero didi San Giovannidi Gerusalemme di Rodi e di Malta, Roma 1926; id., I Maltesi nella Marina dell'Ordine di S. Giovanni, in Arch. storico di ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] (i Veneziani favoriscono l'immigrazione degli Slavi cristiani dai dominî turchi), cresce con la sicurezza aver quivi lavorato a lungo); egli a Venezia, sulle orme diGiovanni e Bartolomeo Bon, s'appropriò i principî del gotico fiorito, che divulgò ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] classiche; 6. l'archeologia cristiana; 7. la storia dell'arte Giovanni Antonio Dosio, Martino de Vos di Anversa, Pietro Giacomo di Reims, G. B. De Cavalleriis) o vengono elencati e studiati (Francesco Albertini, Andrea Fulvio Sabino, Bartolomeo ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] di Napoli. Porta la data del 1536. Altri esempî sono in chiese di Magonza, di Praga e di altri luoghi.
Vi sono poi delle singolarità: così, nella chiesa di S. Bartolomeo dei Cristiani, il Monte di Dio di S. Giovanni Evangelista, dipinte su pezzi di ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] altra parte, ordini militari religiosi attendono anche ad opere di carità: primo fra tutti, quello di S. Giovannidi Gerusalemme (sec. XI), poi di Rodi e poi di Malta, che fondò, tra i primi, gli asili di S. Ermegonda in Halle verso il 1100, un altro ...
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