DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] ivi, pp. 129-142; R. Grandi, Dottori, scultori, pittori: ancora sui monumenti bolognesi, ivi, pp. 353-363; A. Moskowitz, GiovannidiBalduccio's Arca di San Pietro Martire: Form and Function, Arte lombarda, n.s., 1991, 96-97, pp. 7-18; A.M. Romanini ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] (Duomo Vecchio), del 1349, attribuibile a Bonino da Campione, in marmo di Carrara, con ricchi elementi decorativi derivati da GiovannidiBalduccio e presenti anche in una testa di angelo, già in broletto (Civ. Mus. Cristiano). Dell'inizio del ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] Spina in patria - a Barcellona, o del più pacato e narrativo GiovannidiBalduccio (v.) a Firenze, a San Casciano in val di Pesa, a Sarzana e in Lombardia, mentre altri scultori di simile formazione completavano a Carrara la facciata del nobile duomo ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] in modo frammentario, mentre nel corso del sec. 14° la cultura pavese si aggiorna sulle novità introdotte a Milano da GiovannidiBalduccio intorno alla metà del secolo. Gli Eremitani intesero legittimare la loro presenza in S. Pietro in Ciel d'Oro ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] posto nel duomo, un lavoro variamente legato dalla critica all'influsso campionese (Frigerio, 1950, p. 145), a quello diGiovannidiBalduccio (Toesca, 1951, p. 385) oppure riferito a un ambiente più strettamente locale (Zastrow, 1989, pp. 68-71).Del ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] a Giotto, che ne realizzò gli affreschi – e forse un polittico – nel 1333-34, e a GiovannidiBalduccio, a cui fu commissionata la scultura dell’altare, di un polittico decorato con statuette oggi disperse e delle statue dell’arcangelo Gabriele e ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] 1989, pp. 6-25; M. Boskovits, Pittura e miniatura a Milano: Duecento e primo Trecento, ivi, pp. 26-69; E. Carli, GiovannidiBalduccio a Milano, ivi, pp. 70-103; F. Avril, Alcuni codici milanesi anteriori al 1388, ivi, pp. 104-109; K. Sutton, Codici ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] da gruppi del Calvario, della Madonna con il Bambino, di santi; rilievi, come la formella del distrutto arredo presbiteriale diGiovannidiBalduccio per Orsanmichele di Firenze; alcuni alabastri inglesi importati, provenienti dalle aree costiere ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] Cantù, I, Milano 1877; Appendici, I, Milano 1883; A.G. Meyer, Lombardische Denkmäler des vierzehnten Jahrhunderts. GiovannidiBalduccio da Pisa und die Campionesen. Ein Beitrag zur Geschichte der oberitalienischen Plastik, Stuttgart 1893; P. Toesca ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] . Cognasso, 1926-1939, p. 33).
Anche il sepolcro di Azzone, commissionato verso il 1342 dall’arcivescovo Giovanni allo scultore toscano GiovannidiBalduccio e posto nella chiesa di S. Gottardo in Corte, ne celebra questo aspetto, mostrando i sudditi ...
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mangia
màngia s. m. [tratto da mangiare2], tosc., invar. (il plur. è raro). – Persona che incute o vorrebbe incutere paura: fare il m., fare il gradasso, il prepotente. ◆ Con diverso sign., la parola è nota per il Mangia da Siena, nome dato...