DELLASCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] poteva quindi tollerare i soprusi che le venivano dai DellaScala suoi parenti: nel 1375, alla morte di Cansignorio, notizia non ha conferme altrove) e venne sepolta nella chiesa di S. Giovanni in Conca (di cui oggi rimangono solo pochi resti) e lì, ...
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Figlio (n. 1296 - m. Crécy 1346) di Enrico VII e di Margherita di Brabante, salì al trono di Boemia (1310) sposando l'ultima dei Přemyslidi, Elisabetta. Estese (1322-29) i dominî boemi sino a Eger e alla [...] avanzate sulla città da Mastino dellaScala (1330), estese poi la sua protezione a Mantova, Cremona, Parma, Reggio e Modena; inviò aiuti a Lucca, minacciata dai Fiorentini. Ma la coalizione di Ludovico il Bavaro, di papa Giovanni XXII e Roberto d ...
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GIOVANNI da Cascia, detto anche da Fiorenza
Fu il fondatore del "nuovo stile" nell'arte del comporre, iniziatosi a Firenze sul principio del Trecento; tale almeno egli apparisce dalle Vite di uomini [...] illustri fiorentini di Filippo Villani. Giovanni, nato a Cascia, per 22 anni (1329-1351) visse alla corte di Mastino II dellaScala a Verona. Sue composizioni si trovano nelle biblioteche di Firenze, Parigi e Londra e constano di Madrigali, Cacce, ...
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VALLE (o Della Valle), Filippo
Vincenzo Golzio
Scultore fiorentino, nato nel 1693, morto a Roma nel 1770. Ebbe come prim0 maestro Giambattista Foggini; ancora molto giovane venne a Roma, dove certamente [...] in S. Pietro; il rilievo con l'Assunzione di Santa Teresa a Santa Maria dellaScala; le statue della Carità e della Fortezza sul frontespizio della porta centrale di S. Giovanni dei l'Fiorentini, il monumento a Clemente XII nella stessa chiesa; l ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] scala monumentale. Purtroppo G. non portò a termine tale impresa, poiché lasciò Siena tra il 1296 e il 1297, quando i lavori alla facciata erano stati condotti solo fino alla quota delle , Una statua della ''Giustizia'' di Giovanni Pisano per il ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] il D. entrò al servizio di Cangrande DellaScala come comandante dell'esercito. Nel 1317 - probabilmente nel mese italiana, s. 1, VI, Firenze 1876, pp. 188-201; Le croniche di Giovanni Sercambi, a cura di S. Bongi, Roma 1892, in Fonti per la storia d ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della Madonna della Galleria Borghese, il Ritratto virile di Washington e il Ritratto di cavaliere di S. Giovannidella arcaiche. La giustapposizione di differenti nuclei compositivi, scalati prospetticamente e rilegati da figure cardine ai lati, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] avviata la raccolta per i fondi dell'erigendo ospedale di S. Maria dellaScala in favore del quale G. scrisse études juives, XXIII (1891), pp. 249-255; N. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 331-341; R. Cessi, ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] esagerazioni e imprecisioni da epigrammi di Sannazzaro e di Giulio Cesare dellaScala (Scaligero) e da Vasari, era ancor viva nel 1660 alla fine del 1501 il testo era già stato visto da Giovanni Lascaris il quale ne diede notizia ad Aldo Manuzio. G. ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , eletto all'età di settantadue anni, prese il nome di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e Cangrande dellaScala, ma scese lui stesso nella penisola e nel passaggio ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...