FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] produsse al teatro Comunale di Ferrara, cantando ne La straniera di Bellini, ne L'elisir d'amore e nella Lucia di Lammermoor colei che aveva contribuito al trionfo de I Lombardi e della Giovanna d'Arco era quasi in miseria, organizzò un concerto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli artisti la cui carriera abbraccia il passaggio tra il Trecento e il Quattrocento [...] contributo alla formazione di artisti più giovani come Jacopo Bellini che con Gentile lavora probabilmente a Brescia e che imprese ad affresco a Palazzo Ducale a Venezia e a San Giovanni in Laterano a Roma, perdute, lo vedono lavorare fianco a fianco ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] cardinal Corner morì e a lui succedette il cardinale Giovanni Francesco Barbarigo, nipote del più famoso s. G. Gasperoni, Settecento italiano, Padova 1941, pp. 23, 134; G. Bellini, Sacerdoti educati nel seminario di Padova, Padova 1951 p. 164; G. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gaetano Donizetti è, assieme a Bellini, protagonista della grande stagione dell’opera [...] , tuttavia, e grazie alle lezioni del suo maestro Giovanni Simone Mayr, Donizetti conosce anche la tradizione strumentale classica L’attenzione di Donizetti al dramma è pari a quella di Bellini, e la sua capacità di accelerare il ritmo dell’azione ...
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RAPISARDI, Mario
Nunzio Dell'Erba
RAPISARDI, Mario. – Nacque a Catania il 25 febbraio 1844 da Salvatore e da Maria Patti. Il padre, agiato procuratore legale, fu vicino ai liberali che si opposero al [...] dopo per la relazione che ella aveva intrecciato con Giovanni Verga. Il difficile rapporto con la moglie, determinato fece parte della commissione per il trasporto delle spoglie di Vincenzo Bellini, a cui aveva dedicato nel 1869 un’ode. Nel 1877 ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] su testo di Antonio Fogazzaro, vincitore nel 1926 del Premio Bellini) e strumentali (i Tre pezzi per orchestra: Minuetto, -Doria, Lettera da Roma, ibid., p. 435; M. Pilati, Giovanni Tebaldini, in Bollettino bibliografico musicale, IV, (1929), 11, p. ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] (1927) a Gentile Bellini, con la collaborazione parziale dei fratello Giovanni.
Il problema cronologico del 54, 58-60, 62); R. Longhi, Un chiaroscuro e un disegno di Giov. Bellini, in Vita artistica, II (1927), pp. 134, 135 s.; R. Wittkower, Studien ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] si produsse nel Trovatore di Giuseppe Verdi, Manrico, nel teatro Bellini di Napoli, e nel ruolo eponimo del Faust di Charles e amò appassionatamente la montagna. Il pronipote Giovanni Zenatello, proprietario del prestigioso Hotel Accademia – ...
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MATTÉ TRUCCO, Giacomo
Bruno Signorelli
– Nacque in Francia, a Trévy (Le Bois-Trévy), il 30 genn. 1869 da Giacomo, costruttore edile attivo in Francia, Spagna e Italia, e Carolina Tocco. Il 18 luglio [...] è facilmente identificabile per gli interventi di A. Premoli e G. Velati Bellini.
Il M. mantenne la doppia attività di progettista edile e di visitata da una delegazione della Fiat composta da Giovanni Agnelli, Bernardino Maraini e Ugo Gobbato.
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] Maria di Rohan (Riccardo). L’opera più frequentata di Vincenzo Bellini fu I Puritani (almeno 6 allestimenti, nella parte di Arturo), Temistocle Solera (Rizzardo Mazzafiore; Milano, Scala, 1840), Giovanna II, regina di Napoli di Carlo Coccia (Lorenzo ...
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restello
restèllo s. m. [der. di restare]. – Tavola dipinta di formato oblungo, non destinata, come la predella, a gradino di altare ma a sé stante (per es., il restello di Giovanni Bellini nelle gallerie dell’Accademia a Venezia).
pieta
pietà s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. piĕtas -atis (der. di pius «pio, pietoso»)]. – 1. a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre: L’altro piangëa;...