Figlio (Szepesvár 1487 - Szászsebes 1540) del conte palatino Stefano Szapolyai e di Edvige di Teschen, dopo lunghe lotte intestine fu eletto re di Ungheria dalla dieta di Alba Reale, all'indomani della [...] di Varadino (1538), stipulando che dopo la sua morte l'Ungheria passasse a Ferdinando e lasciando agli eredi i possessi degli Szapolyai. Morì in lotta contro gli insorti transilvani e lasciò l'ordine che il trattato di Varadino non fosse eseguito. ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] la sua sovranità, sia perché diversi stati europei avevano riconosciuto valida l'elezione a re del voivoda di Transilvania GiovanniSzápolyai, sia perché la maggior parte di quel regno cadde successivamente in mano dei Turchi. Eletto (1531) re dei ...
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Umanista, diplomatico e storico dalmata (Sebenico 1504 - Esztergom 1573). Educato in Transilvania presso lo zio, il vescovo Giovanni Statileo, studiò a Padova e divenne segretario del re d'Ungheria Giovanni [...] Szapolyai, poi (dal 1549) di Ferdinando d'Asburgo: compì missioni diplomatiche fra le quali quella per la pace di Adrianopoli con i Turchi (1568). Vescovo di Esztergom, fu autore di saggi storici, resoconti di proprie missioni, poesie latine. ...
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Uomo politico ungherese (Kamičic, Croazia, 1482 - Alvinc, Transilvania, 1551). Figlio di G. Utješenovic, esponente della piccola nobiltà croata, e di una Martinuzzi, oriunda veneziana, divenne paolino [...] di Częstochowa (Polonia) e di Sajólád (Ungheria). Nominato da GiovanniSzápolyai, per testamento, alla sua morte, tutore della regina Isabella e del figlio Giovanni Sigismondo (1540) in una congiuntura politica oltremodo sfavorevole (sia Ferdinando ...
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Nome latino umanistico del medico e poligrafo János Zsámboki (Nagyszombat, od. Trnava, 1531 - Vienna 1584). Studiò a Wittenberg, Ingolstadt, Strasburgo, Parigi e Padova (1553-57), poi fu storiografo ufficiale, [...] decades di A. Bonfini, che egli stesso aggiornò, sostenendovi la legittimità della successione di Ferdinando d'Austria sul trono ungherese, contestata dalla nobiltà transilvana e da GiovanniSzápolyai. Ne è stato edito l'epistolario nel 1968. ...
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Antica famiglia nobile ungherese. Il primo membro storico della famiglia è Benedek, dell'epoca degli Angiò. Un figlio di questo, Tamás, fu arcivescovo di Esztergom (1367-75). Il fratello di Tamás, János, [...] nella battaglia di Nicopoli (1396). I membri più importanti della famiglia sono János, voivoda di Transilvania e re d'Ungheria (v. GiovanniSzapolyai voivoda di Transilvania e re d'Ungheria) e il figlio János Zsigismond, voivoda di Transilvania (v ...
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Uomo politico (Costantinopoli 1480 - Medias 1535), figlio naturale di Andrea, rimase a Costantinopoli anche dopo la partenza del padre, esercitando sempre la mercatura e non mancando di rendere servizî [...] dei Turchi, nel 1528 seguì Solimano nell'assedio di Vienna e l'anno dopo fu mandato in soccorso di GiovanniSzapolyai contro l'imperatore Ferdinando. Dopo altre vicende militari, fu dichiarato conte palatino d'Ungheria e governatore del regno, e ...
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Figlia (n. Cracovia 1519 - m. 1559) di Sigismondo re di Polonia e di Bona Sforza, sposò (1539) GiovanniSzapolyai, re d'Ungheria. Dopo la morte del marito (1540), il sultano Solimano le tolse la maggior [...] cedette a Ferdinando d'Asburgo (1551). La nobiltà transilvana tuttavia la richiamò (1556) e le giurò fedeltà quale tutrice del figlio Giovanni Sigismondo. Sorse, in questo modo, il principato di Transilvania, indipendente dalla corona d'Ungheria. ...
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Uomo politico e diplomatico polacco (n. 1495 - m. Cracovia 1542); gli furono affidate varie missioni diplomatiche; perseguì, come la sua famiglia, una politica antiasburgica, sostenendo le aspirazioni [...] di GiovanniSzapolyai al trono ungherese contro gli Asburgo. Staccatosi da G. Szapolyai (1534), si accostò agli Asburgo, e per essi lavorò a Costantinopoli per distruggere i legami fra il magnate transilvano e i Turchi. ...
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Nobile ungherese (1498 - 1562). Formatosi in Italia alla cultura umanistica, aderì agli Asburgo dopo la battaglia di Mohács (1526). Fu poi prigioniero dei Turchi, fautore di re GiovanniSzapolyai, per [...] tornare infine agli Asburgo. Bano di Croazia e Slavonia (1537), conte palatino (1559), lottò sempre contro i Turchi. Fondò a Sárvár una delle prime stamperie ungheresi (1540 circa) ...
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