DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] : il D. curò la stampa (Firenze 1571) con note della traduzione di Piervincenzo de La sfera di messer GiovanniSacrobosco tradotta, emendata e distinta in capitoli da Piervincentio Dante de'Rinaldi, ricordando in tal modo anche il nome originario ...
Leggi Tutto
FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] ricognizione delle teorie astronomiche e geografiche degli autori classici e medioevali, da Aristotele a Tolomeo a GiovanniSacrobosco individua come tema privilegiato il problema della riforma del calendario giuliano. Il calendario vigente infatti ...
Leggi Tutto
Astronomo e matematico (Holywood o Halifax, Yorkshire, fine sec. 12º - Parigi 1244 o 1256). Autore di un piccolo trattato di astronomia intitolato De sphaera mundi, nel quale raccolse le notizie più elementari che si trovano negli scritti di Tolomeo, Alfragano e Albatenio; il trattato ebbe diffusione enorme durante quattro secoli, numerosissime edizioni (la prima a stampa è del 1472, Ferrara) e fu ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] solo nel 1988. Lo stesso anno, l'astronomo Giovanni Antonio Magini gli fu preferito sulla cattedra di matematica dell gli Elementi di Euclide, il Trattato della Sfera di Sacrobosco, l'Almagesto di Tolomeo e le Questioni meccaniche pseudoaristoteliche ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] parzialmente, era quello di approntare opere analoghe per ogni campo della matematica. I suoi commentari a Euclide e a Giovanni di Sacrobosco erano di gran lunga superiori a tutti quelli apparsi sino ad allora. Fu su questi testi che René Descartes ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] nel XIV e XV sec., il De sphaera mundi scritto nella metà del XIII sec. da Giovanni di Sacrobosco. Il lavoro di Sacrobosco è molto elementare; esso fornisce una buona descrizione introdutti-va dei fenomeni astronomici e discute brevemente la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] cifre indo-arabiche si disponeva di diversi trattati sull'algorismus, tra i più noti dei quali erano quelli di Giovanni di Sacrobosco e di Alessandro di Villedieu. A Parigi, Oxford e Vienna, oltre ai testi suddetti erano letti anche testi riguardanti ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] (Yuanrongjiao yi, 1607), un breve trattato che Clavio aveva inserito nel suo commento al De sphaera mundi di Giovanni di Sacrobosco (attivo nel 1230), intitolato In Sphaeram Ioannis de Sacro Bosco Commentarius (1570), lavoro che era senza dubbio ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] conservò la sua impostazione tradizionale e restò a un livello assai elementare, limitandosi all'astronomia popolare di Giovanni di Sacrobosco e alla geometria elementare dei primi libri di Euclide.
La trasformazione delle strutture, nel senso di una ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] e dagli eredi dello Scoto, e successivamente altre due volte nel sec. XVI). Modellato sui precedenti lavori di Giovanni di Sacrobosco e di Roberto Grossatesta, è una descrizione dell'universo in termini tolemaici, ma con pochi dettagli tecnici e ...
Leggi Tutto