Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] concetti astratti senza alcun riferimento esterno. Essi si rifacevano agli insegnamenti di Marsilio di Inghen (1330 ca.-1396), GiovanniBuridano (1290 ca.-1358 ca.) o a quelli di Guglielmo di Ockham (1280 ca.-1347). Gli antiqui, spesso identificati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] non si trova cotale ne l’una translazione come ne l’altra», Convivio, II, 14, 6-7). Al contrario di Dante,GiovanniBuridano ha colto la differenza di fondo tra la soluzione di Alberto e quella di Aristotele sulla natura della Via Lattea; nella prima ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] aristotelica tra i rappresentanti della 'nuova fisica' del XIV sec., come, per esempio, Tommaso Bradwardine e GiovanniBuridano.
Bibliografia
Crombie 1971: Crombie, Alistair C., Robert Grosseteste and the origins of experimental science, 1100-1700 ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] con i movimenti realmente presenti in Natura.
Queste tematiche, nate negli anni Quaranta del XIV sec. a Parigi (GiovanniBuridano, Nicola Oresme, Alberto di Sassonia) e soprattutto a Oxford (Tommaso Bradwardine, i 'mertoniani', che prendono il nome ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] un nuovo corso alla scienza. Certamente si possono trovare allusioni alla condanna parigina negli scritti di pensatori importanti quali GiovanniBuridano (1290 ca.-1358 ca.) e Nicola Oresme (1320 ca.-1382), ma a Parigi e a Oxford si era posto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] di un termine in una proposizione non forniva alcuna indicazione riguardo al suo uso. Come si è visto, GiovanniBuridano riteneva che quando un termine era usato in senso categorematico esso poteva indifferentemente precedere o seguire il termine che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] sigillato fu spiegata con l’horror vacui a partire dalle Subtilissimae quaestiones super octo physicorum libros Aristotelis di Buridano e da Giovanni di Jandun. Pascal spiega il fenomeno in questi termini: «Per spiegare in che modo il peso della ...
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