CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] sia stata sostituita o ridipinta. Nella chiesa di S. Gervasio è riferito al C. l'ovale rappresentante S.Carlo Borromeo,Giovanni Battista e altri santi, in cui è possibile cogliere anticipazioni di temi che saranno poi trattati dal Bazzani. Anche la ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] , a cura di M. Natale, Torino 1997, pp. 47-82; M. Tanzi, G.A. P. e la messa in opera del monumento per GiovanniBorromeo, ibid., pp. 251-258; J. Stoppa, G.A. P., le statue del tiburio del duomo e la cultura figurativa milanese attorno al 1478, in ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] , a cura di M. Natale, Torino 1996, pp. 293-304; M. Tanzi, G.A. Piatti e la messa in opera del monumento per GiovanniBorromeo, ibid., pp. 251-258; E. Fadda, Ancora sui M., in Nuovi Studi, II (1997), 4, pp. 63-77; C. Morscheck, The certosa medallions ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] .
Databile al 1614, integrando l'iscrizione lacunosa in numeri romani sul dipinto, il Cristo benedicente tra Carlo Borromeo, Giovanni Evangelista e altri santi per l'altare della Compagnia del Ss. Sacramento (oggi della Misericordia) di Montelupo ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] il solo soprannome "il Sordo", era noto alle fonti come Giovanni il Sordo, detto anche Mone da Pisa. Quest'ultimo è , da lui eseguiti, erano nella collezione di Federico Borromeo donata nel 1618 all'Ambrosiana di Milano. Negli inventari ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] Antonio Campi; e il pagamento fu sollecitato anche da Carlo Borromeo (Fraccaro, 1994, p. 303).
Ancora negli anni 213; 1996, pp. 79-88) invece, li riferisce con certezza a Giovanni da Monte Cremasco. Dell'attività di G. come pittore di corte non ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] più antiche sembrano influenzate dalla Renania e dalla Grecia: S. Giovanni in Conca (resti dell’abside); S. Tecla, a cinque l’egida dell’Accademia fondata e ispirata dal cardinale Federico Borromeo. L’architettura civile del 18° sec. è segnata ...
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Miniatore milanese (m. prima del 1486), fratello maggiore di Giovanni Ambrogio. Opere certe sono le miniature per la Vita di s. Giovachino e di s. Anna (1476), nella Biblioteca nazionale di Torino, il [...] messale (1476) della Madonna del Monte presso Varese, il libro delle ore dei Borromeo alla Biblioteca Ambrosiana di Milano (ritenuto opera giovanile). Aggiornato sulla pittura rinascimentale lombarda, ferrarese e francese, formatosi sui miniatori ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve Porta, G. del Duca. Nel Nord, la villa Borromeo nell’Isola Bella è documento di una diversa declinazione. Sansovino ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] S. Pietro in Ciel d’oro; S. Eusebio; S. Giovanni Battista; S. Maria delle Pertiche ecc.), in parte trasformate Bottigella, Cavagna, e il bramantesco Palazzo Langosco-Orlandi; il collegio Borromeo (P. Tibaldi, 1564-68); S. Maria delle Grazie (1609 ...
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velinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che tende a imitare una velina televisiva, ad assumerne gli atteggiamenti. ◆ Se i valori dominanti sono quelli pallonari e velinisti, se i maschietti hanno come modello di riferimento il bulletto tostato...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...