BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] contatti da lui avuti con gli ambienti mazziniani, cfr. G. Paladino, B. Musolino, L. Settembrini e i Figliuoli della GiovaneItalia, in Rass. stor. del Risorg., X(1923), p. 845; sulla partecipazione al complotto del 1837, cfr. Id., Gli avvenimenti ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] . Il primo documento di questa sua tensione è la conferenza Premi e castighi (Milano 1881), seguita dalla collaborazione assidua a L'Italiagiovane (diretto da A. Vertua Gentile e P. Fornari) sul cui primo numero (1886) il D. pubblicò un racconto di ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] spedizione dannunziana a Fiume e contrapponendo al Nitti, accusato di essere succube del disfattismo e del socialismo, l'"Italiagiovane che ha fatta e vinta la guerra". Intanto nelle elezioni politiche del 1919 due fatti di diverso rilievo incisero ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] delle nobildonne contro cui si scaglia il Supplemento al n. 4 (marzo 1944) dell’Italiagiovane organo della Gioventù Studiosa e lavoratrice dell’Alta Italia («Attenzione all’aristocrazia bacata: le cosidette nobildonne Da Sacco, Casagrande, Di Sangro ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] raccogliamo questo grido, lo facciamo nostro, per preparare l’Italia di domani, per formare un’Italia degna del suo genio cristiano e delle sue tradizioni, per formare un’Italiagiovane e grande. Ecco la missione che renderà fiorente la giovinezza ...
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VERTUA GENTILE, Anna
Angelo Cerizza
– Nacque a Dongo (Como) il 30 maggio 1845 da Rocco Vertua (Cremona 1814 [Ruolo anagrafico austriaco, Comune di Codogno, benché sulla tomba sia indicato l’anno 1815]-Dongo [...] e la scrittrice pubblicò diversi romanzi; la Hoepli le affidò, inoltre, la direzione della parte femminile del mensile illustrato Italiagiovane (che Vertua tenne fino al 1896). Nel 1893 morì il marito Iginio: Marco Tullio, destinato agli studi di ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] l'aumento del numero dei minori. Quella immigrata è una popolazione giovane, compresa al 70% tra i 15 e i 44 anni, piccole e medie imprese in affanno, Bologna 2004.
Il declino economico dell'Italia: cause e rimedi, a cura di G. Toniolo, V. Visco, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dal [suo] proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un certo anno] si fece in qualche rilievo (come, per un qualche esempio, quelli di Giovan Battista Picotti su Leone X o di Giuseppe Ermini sullo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] . Se il 1951 è l’anno in cui J.D. Salinger pubblica The catcher in the rye (conosciuto in Italia con il titolo Il giovane Holden), romanzo in cui il linguaggio giovanile del periodo diviene protagonista di un testo letterario tra i più fortunati del ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] delle periferie parigine per le condizioni di esclusione dei giovani maghrebini e africani, che mise anche in luce l il punto di partenza di una rivoluzione culturale. Le guerre d’Italia, cominciate da Carlo VIII nel 1494, sono l’occasione per un ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...