CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] in senso collegiale anziché legati a una singola personalità di artifex come nella prima metà del secolo, da Arnolfo a Giotto e Andrea Pisano. Gli architetti si succedono alla testa del c. con relativa rapidità e le loro decisioni vengono comunque ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] the Warburg and Courtauld Institutes, 22, 1959, p. 362; H. G. Beyen, Peinture classique et peinture "moderne" à partir de Giotto. Parallélismes et points de contact,in Revue Synthèse, 81, 1960, 17-18, pp. 17-38; A. Hermann, Der letzte Apisstier, in ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] unica, secondo una tipologia abbastanza diffusa presso l'Ordine dei Servi di Maria.Una qualche eco della grande svolta operata da Giotto a Padova ha assunto recentemente un significato un po' più consistente, per es. con qualche miniatura e con gli ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] non ancora ben studiati musaici di San Marco.
Spetta a Padova di aver chiamato i più alti campioni dell'arte italiana con Giotto e Giovanni Pisano. Ma la loro luce troppo alta però avrebbe più spaurito che vinto, se non fosse giunta un'altra corrente ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] a Pietro (per es. Natività, Strage degli Innocenti, Nozze di Cana), il cui stile, influenzato dall'opera di Giotto, risente anche dei modi lorenzettiani di Assisi (Boskovits, 1989). La fabbrica conventuale eremitana fu completata intorno al 1370 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] della cappella palatina. A parte le importanti testimonianze materiali, compreso il rinvenimento di frammenti di affresco della bottega di Giotto, è stato individuato un cimitero, verosimilmente appartenente alla corte o familia di Carlo I d’Angiò, o ...
Leggi Tutto
DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] dimensioni, riccamente dettagliato e ornato a colori per una verosimile presentazione alla committenza, in passato attribuito a Giotto e creduto progetto del campanile della cattedrale fiorentina, poi riferito ad ambito senese e in particolare a ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] (Chicago, Art Inst.), che guarda alla pittura boema e viennese e insieme a quella dell'Italia settentrionale, da Giotto ad Altichiero. Peculiare del suo stile è la rinnovata dimensione dello spazio, in cui le figure, talvolta fortemente ridotte ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] e i campanili costieri della Campania, Commentari 21, 1970, pp. 173-184; M. Trachtenberg, The Campanile of Florence Cathedral ''Giotto's Tower'', New York 1971; A.J.L. van de Walle, Gothic Art in Belgium. Architecture, Monumental Art, Bruxelles 1971 ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] il S. Ludovico da Tolosa di S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi in Castel Nuovo testimoniano la presenza di Giotto e di Maso. Nel duomo notevoli un mosaico di Lello de Urbe e gli affreschi della cappella Minutolo, d’impronta ...
Leggi Tutto
giottesco
giottésco agg. (pl. m. -chi). – Di, o relativo a, Giòtto di Bondone, illustre pittore fiorentino comunem. noto come Giotto (c. 1267-1337): gli affreschi g. nella cappella degli Scrovegni, a Padova; l’influenza g. sui pittori del...
o, O
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. 7°...