OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] don Divo Barsotti, sia in relazione al processo di unificazione della famiglia umana particolarmente nei contributi di Ernesto Balducci e GiorgioLaPira. Il numero 85-86-87 (1957-58) fu dedicato al tema Unità nella diversità, in sinergia con il VI ...
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NOSENGO, Gesualdo
Roberta Fossati
– Nacque a San Damiano d’Asti il 20 luglio 1906 da Serafino e dalla sua prima cugina Clara Nosengo.
Frequentò il ginnasio nell’istituto di Valsalice a Torino, fondato [...] giorno in Vaticano e subire la sospensione dall’insegnamento.
Insieme a GiorgioLaPira, Aldo Moro, Giulio G. N.: antologia di scritti, a cura di C. Santonocito, Roma 1974; Prima la persona. G. N. Una vita al servizio dell’educazione, a cura di G. ...
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TEDESCHI, Mario
Giuseppe Parlato
– Nacque a Roma il 9 settembre 1924 da Achille, ingegnere civile, e da Antonietta De Angelis, casalinga.
A diciotto anni iniziò la propria esperienza politica nel settimanale [...] : il Rapporto sul comunismo in Italia (1954) che documentò per la prima volta i rapporti economici tra il PCI e le cooperative; la famosa intervista di Preda a GiorgioLaPira che provocò le dimissioni di Amintore Fanfani da ministro degli Esteri nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] «Critica economica» diretta da Antonio Pesenti (1910-1973), che pubblica un articolo di Giorgio Fuà contro la linea Einaudi, e da «Cronache sociali» di LaPira e Dossetti, a cui collabora Federico Caffè. Keynes incontra ancora difficoltà a penetrare ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] personalità del suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali. Il B., che con Boldrini e LaPira aveva contribuito a delineare i contenuti della politica dell'ENI verso i paesi ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Bosio, il B. era l'ultimo di sei fratelli (Caterina, Adolfo, Giorgio, Francesca, Paolo) di una famiglia profondamente cattolica e, d'altra parte intellettualità cattolica (da Moro a LaPira, da Fanfani a Dossetti) la riaffermazione di un umanesimo che ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] descrizione, dove fa anche riferimento ai suoi dissensi con esponenti della sua stessa parte politica (in particolare con G. LaPira e con A. Moro) e da cui traspare una coscienza di cattolico capace di sentire profondamente alcune istanze del mondo ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] appena necessario ricordare che sino agl'inizî del sec. XIX il barbaro uso di ardere anche la vedova era largamente praticato in India). Accesa lapira, i congiunti si ritirano evitando di fare sembianti di lutto, prendono un bagno purificatorio, e ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] parte che segue più da vicino il racconto di Giorgio Sincello e del suo continuatore Teofane il Confessore per gli il desiderio di sposarsi. Il buon Dio, allora, accese nuovamente lapira, per mettere alla prova le ragazze. Ne uscì vincitrice Elena, ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] forse anche la possibilità di diventare un giorno papa, come aveva intuito con lucidità GiorgioLa Pira44. Papa , V. Pacifici, Soveria Mannelli 2005, pp. 335-359.
44 Cfr. G. LaPira, Beatissimo Padre. Lettere a Pio XII, a cura di I. Piersanti, A. ...
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