MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] Taruffi, con cui ebbe quattro figli: Gaetano, Mario, Giorgio e Guido.
Nel 1904 pubblicò il volume Le origini degli influenza sul mondo. Le parrà molto strano questo linguaggio sulla bocca di un socialista, ma socialista non significa, come vuole ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] in Worms, e Vostre Signorie serenissime ancora non anno aperta bocca: il tempo è prezioso" (Arch. segreto, 2223). La Maestà britannica. Il governo genovese era ansioso di dimostrare a re Giorgio II "l'innocente sua condotta" e di coltivare l'amicizia ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] parentela del M. con i San Martino della Morra e i Biandrate di San Giorgio. Dal 1774, così, il M. divenne decurione di prima classe, l' di Vittorio Alfieri, allievo di Paciaudi e gentiluomo di bocca a corte. Si trattava di un forte rinnovamento per ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] via Margutta, quindi a palazzo Nuñez Torlonia, in via Bocca di Leone 78. La prestigiosa residenza fece da sfondo alla Sistina 146, inaugurando la loro galleria con una mostra di Giorgio Morandi nell’autunno del 1946.
L’Obelisco offrì loro la grande ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] congregazione benedettina: S. Giustina a Padova e poi S. Giorgio Maggiore a Venezia dove, nel 1524, fu raggiunto dal fratello Maria. Poi confessava «di creder col cuore e confessar con la bocca tutto ciò che qui di sopra è scritto, ed ogni altra cosa ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] in via della Vite 22A, angolo via del Gambero 16 e in via Bocca di Leone 85 - uno stabilimento litografico che, per diversi anni, fu , i suoi figli Luciano (10 marzo 1911-16 giugno 1977) e Giorgio (nato a Roma, 6 apr. 1913) con il quale la ragione ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] voluto da Macario per Io, Amleto (1952) di Giorgio Simonelli, parodia della tragedia shakespeariana rivelatasi un insuccesso. L con Broccoli lo spettacolo d’addio alle scene di Rascel, In bocca all’Ufo (1979), per poi dedicarsi negli anni Ottanta, con ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] rockstar» del fumetto, secondo l’autodefinizione messa in bocca a Colasanti, uno dei protagonisti del ciclo Zanardi 1987 firmò la scenografia dello spettacolo di danza Dai colli di Giorgio Rossi e collaborò con Roberto Benigni per il film Il piccolo ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] di dumasiano Vent'anni dopo alla Truffaut (il primo film del ciclo era infatti come abbiamo visto del 1959) che lascia in bocca il sapore agrodolce di qualcosa che è stato definitivamente chiuso, come se in una vita banale e qualsiasi non ci fosse ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] dallo sguardo sostenuto e severo e dalla bocca semichiusa; i suoi caratteristici Bambini, angeli , in Arte antica e mod., 1960, 9, pp. 47-63; I, Chiappini di Sorio, Giorgio Schiavone a Zara, in Arte veneta, XV (1961), p. 201; P. Zampetti, Crivelli e ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...