CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] - anche alle questioni di fatto, avallando in tal modo la decisione di condanna dell'Augustinus di Giansenio da parte di Innocenzo X. Il secondo volume (Crisis theologica, in qua selectiores, et acriores de Probabilitate theologica controversiae ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] che ebbe un certo successo diffusione (una seconda edizione uscì a Venezia nel 1789), suscitò l'opposizione immediata degli ambienti giansenisti italiani: l'oratoriano bresciano Camillo Monici la confutò con La dottrina di s. Agostino e di s. Tommaso ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] del S. Uffizio del 1° ag. 1641 che proibiva espressamente, perché pubblicate senza il permesso pontificio, l'opera di Giansenio e le tesi dei gesuiti di Lovanio. Sollecitato dal cardinale Francesco Barberini riuscì, nel corso del 1641, ad avvicinare ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] studiosi più importanti, non senza prendere informazioni sulla situazione dei cattolici e, in particolare, sulla presenza dei giansenisti. Dalle Province Unite passò nei Paesi Bassi austriaci: ad Anversa incontrò i bollandisti, quindi visitò Malines ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] ed alle corrispondenze sue che può avere di qui. […] Il G., oltre all'essere stato uno dei più fanatici per il partito dei giansenisti, è anco l'autore dell'Istoria Medicea. Per tali titoli non sarà costà ben veduto ed è giusto che ciò sia" (pubbl ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 2, X (1941), p. 76; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Roma 1945; G.V. Vella, L’abate D. P. e le sue missioni diplomatiche dal ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] portorealisti e li rimetteva così nella grazia del re e del papa. Per dieci anni si poté credere che il flagello del giansenismo e dell'antigiansenismo fosse cessato, e il B. ne dovette gioire. Per i servizi resi e i meriti acquisiti egli fu nominato ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, p. 445; II, ibid. 1965, pp. 406 s., 468; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluz., Bari 1928, pp. 105 e n., 116, 220 e n., 277, 333, 335, 402 e n.; L. von Pastor, Storia dei ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] e parenti perché le suggerissero piani di istruzione; chiamò come precettore il padre L. A. Descalzi, uno di quei giansenisti che ella frequentava da tempo e che erano le sue guide spirituali; soprattutto si sforzò con entusiasmo da autodidatta di ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] pertanto tutti i cattolici dovevano obbedienza assoluta. Tale formula però, secondo G. Bottari e altri ecclesiastici viciniai giansenisti, non rispecchiava la volontà del concilio: era stata, anzi, furtivamente inserita negli atti dal F. al momento ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...