AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] e al Cuore immacolato di Maria, che erano nella linea della pietà sostenuta dai gesuiti in contrasto con quella dei giansenisti, contro la cui morale rigoristica l'Amicizia propugnava la dottrina di s. Alfonso de' Liguori, che sarebbe poi prevalsa in ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] B. vescovo di Faenza, in Raccolta Opizzoni, vol.V, 1;Arch. Segr. Vat., Processi concistoriali, vol. 208, ff.218-222; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, p. 159; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] e nuova occupazione di Avignone, 1687-88). Ortodosso però all'interno, non tollerò la fronda religiosa e perseguitò i giansenisti prima (1664), i quietisti poi; verso i calvinisti adottò una politica di sempre maggior rigore che culminò, con grave ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dei papi, XV, Roma 1933, ad ind.; A. Ackermann, Die Schweiz und Rom, Freiburg 1940, p. 22; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad ind.; L. Dal Pane, Discussioni e leggi annonarie in ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] 231; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla SantaSede, Roma 1938, pp. 921, 922, 924, 957, 962, 966; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-42, ad Indicem; E. Consalvi, Memorie..., a cura di M. Nasalli Rocca di ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] avvenire, in Arch. stor. sicil., s. 3, I (1946), p. 147; M. Condorelli, Note su Stato e Chiesa nel pensiero degli scrittori giansenisti sicil. del sec. XVIII, in Il Diritto ecclesiastico, LX (1957), I, pp. 379-384; G. Leclerc, Z.-B. van Espen et l ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] , 172, 177, 217, 418; G. Gallavresi, Il carteggio intimo di A. Borda, in Arch. stor. lomb., XLVII (1920), pp. 487-489; Carteggi dei giansen. liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-42, I, pp. XCVII, C, 114, 220, 227, 230, 231, 238, 242, 243, 248 ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] 1950), pp. 36 ss.; A. Genovesi, Autobiografia, lettere e altri scritti, a cura di G. Savarese, Milano 1962, pp. 125 ss.; Il giansenismo in Italia, a cura di P. Stella, I, 1, Zürich 1966, pp. 630 ss.; [F. A. Zaccaria], Storia letteraria d'Italia..., X ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] avvenuta a Firenze il 12 dic. 1800.
Fonti e Bibl.: Necr. di V. Follini, in Gazzetta universale, 27 dic. 1800; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, II, Firenze 1941, pp. 196 s.; Lettere a G. Pelli Bencivenni 1747-1808. Inventario e ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] della predestinazione, B. combatte i semipelagiani e sostiene la dannazione dei bambini morti senza battesimo, ma in polemica con i giansenisti afferma che Gesù Cristo è morto per tutti gli uomini e non solo per gli eletti; annacquando poi il suo ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...