BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di Gazuolo e del vero amore,stamp. a Agen 1545, insieme con le Tre Parche,capitoli in terza rima per la nascita di Giano, primogenito di Cesare Fregoso. Sia i capitoli che risalgono al 1531, come i Canti, composti fra il 1536 e il 1538, mostrano i ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] all'imperatore Leopoldo I e più volte ristampata (Bologna 1683; Roma 1692 e 1700, con il testo latino e il titolo di Giano Bifronte; Napoli 1792, Lucca 1829).
La fortuna dei volgarizzamento fu dunque notevole, e non del tutto immeritata. L'uso dell ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] alla prima metà del Seicento): nel 1442 G. completò il lavoro, dedicando i due testi rispettivamente a János Vitéz e a Giano Pannonio. A Firenze era ancora in svolgimento il concilio - che il 9 luglio 1439 aveva sancito l'effimera unione della Chiesa ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] che nel suo Delle sei etate della vita umana ricorda "Aurelio... ch'al secol nostro affina ogne elegancia"; Aulo Giano Parrasio lo cita, circa nel 1493, nella Oratio ad patricios Neapolitanos e Pietro Gravina nella già ricordata lettera di prefazione ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] nella storia della poesia latina cinquecentesca.
Come scrive più volte egli stesso e confermano i discepoli (esplicito l'epigramma di Giano Teseo Casopero al B. in relazione a un corso sulle Verrine: "...Mille auctor mendis corruptus, at ipse nitorem ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] , al quale dedicò egualmente una poesia, il C. deve aver avuto un posto privilegiato accanto agli altri eruditi greci come Giano Lascaris, destinatario di una sua poesia, e Marco Mussuro. Il papa dimostrò il suo favore nei confronti del C., forse ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] Βενίγνου τοῦ οὐϊτερβιέως) dall'epigramma (nel versodel titolo) che il cremonese Benedetto Lampridio, professore nella scuola greca di Giano Lascaris, dedicò al B.: "Il Tevere glorioso prima non incise in caratteri di rame le insigni fatiche dei ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] . Menzioni e dediche sue e di altri a lui attestano di suoi rapporti con quella società letteraria: Tommaso Pietrasanta, Giano Vitale, Augusto Valdo, A. Colocci, B. Casale, il Goritz, G. Pieno Valeriano, Girolamo Aleandro, e i due letterati che ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] il Laurenziano Plut. XXVIII 45). Ma negli anni 1490-1492 si svolse la ricerca più proficua di cui fu incaricato l'umanista greco Giano Lascaris, che nel 1490 percorse dapprima il Nord Italia e poi la Grecia e nel 1491-1492 il Sud Italia da cui passò ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] gli erano stati richiesti. Si può anche supporre che il F. fosse in contatto con l'ambiente umanistico veneziano: sicuramente conobbe Giano Lascaris come documenta una lettera inviata da Lorenzo de' Medici a quest'ultimo e al F. in data 7 ag. 1490 ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...