Orazi e Curiazi. - I tre campioni romani (Orazi) e i tre albani (Curiazi), trigemini gli uni e gli altri, eroi della guerra sorta tra Alba e Roma sotto Tullo Ostilio, scelti a decidere in tenzone diretta [...] fossero state appese le spoglie dei Curiazi), il tigillo sororio (forse un'antichissima porta), presso il quale erano le are di Giano Curiazio e di Giunone Sororia.
L'episodio trovò il suo poeta in P. Corneille con la tragedia Horace (1640), ma ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Tebaldeo.
Trascorse circa tre anni a Roma, nei primi tempi del pontificato di Leone X, e frequentò la casa di Giano Lascaris (interlocutore, con Alberto Pio e Marco Musuro, della tredicesima delle Occorrenze humane del L., Vinegia, Eredi Aldo Manuzio ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] se di tale soggiorno non rimangono tracce; con tutta probabilità la sua presenza in quella città coincise con il soggiorno di Giano Pannonio (1447-54), il quale dedicò al F. uno dei suoi epigrammi. Comuni con il maestro sarebbero stati comunque i ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] 1951, pp. 4-7 nn. 5-8); e in una poesia latina dello stesso periodo, di solito attribuita a Giano Pannonio ma probabilmente composta dal Poliziano, il "Joannes Baptista" elogiato come gloria della Toscana sembra essere il B. (Bartholomaeus Fontius ...
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WOESTYNE, Karel van de
Auguste Vermeylen
Poeta e prosatore fiammingo, nato a Gand il 10 marzo 1878, morto il 24 agosto 1929. Membro dell'Accademia reale fiamminga dopo il 1919, il W. fu corrispondente [...] poesie, ma con una fantasia assolutamente libera: si trovano in Janus met het dubbele voorhoofd (Giano bifronte, 1908), Afwijkingen (Deviazioni, 1910), De bestendige Aanwezigheid (La Presenza eterna, 1918), Goddelijke Verbeldingen (Immaginazioni ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] ἄρχεσϑαι) qualunque sacrificio e qualunque preghiera. A Roma però, quando si conobbe Estia, il primo posto era già stato assegnato a Giano, il dio della porta e del principio; onde non rimase che assegnare a V. il posto più segnalato dopo il primo ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] nel De poetis nostrorum temporum).
Paolo Giovio testimonia che egli fu chiamato a insegnare, insieme con Marco Musuro e Giano Lascaris, presso il Collegio greco istituito da Leone X nel 1516. Inoltre partecipò agli incontri presso gli Orti Colocciani ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di fare da istitutore al figlio di Leonello.
Fra il 1447 e il 1453 morì la moglie del G.: spettò a Giano Pannonio comporre il suo epitaffio e, in quello stesso tempo (1453 circa), anche la Silva panegyrica ad Guarinum Veronensem praeceptorem suum ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] e di lì nella Nazionale di Napoli (cfr. G. Billanovich, p. 393; C. Tristano, La biblioteca di un umanista calabrese: Aulo Giano Parrasio, Manziana 1988, pp. 71 s., 77 s.).
Il felice e fecondo soggiorno ferrarese non fu interamente dedicato agli studi ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] della cui stampa il C. si era interessato, e due epigrammi all'inizio del De raptu Proserpinae di Claudiano commentato da Giano Parrasio (Mediolani 1501).
A Milano il C. redasse e pubblicò l'ampio commento alle Epistole e al Panegirico di Plinio, che ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...