GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] cui G. è nominato nel resoconto di Giordano da Giano. È possibile, ma non storicamente accertato, che facesse s., 654; Les registres de Grégoire IX, I, Paris 1896, p. 1120; Giordano da Giano, Chronica, a cura di H. Böhmer, Paris 1908, pp. 21, 24, 27 s ...
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MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] caduta di Giano Della Bella, portandosi presto fra quei lignaggi del popolo grasso che aspiravano alla promozione sociale. La crescita della famiglia, nella prima metà del Trecento, favorita dalle fortune mercantili, fu duramente colpita dalle misure ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] negli anni 1560-70, anche se il suo ruolo è stato fino a oggi completamente travisato in quanto confuso con quello di Gian Galeazzo Fregoso, suo quasi omonimo e contemporaneo.
Il Picot ricorda il F., negli anni 1580-90, solo quale "agente del duca di ...
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PARENTI, Giovanni
Filippo Sedda
– Le fonti non tramandano la data di nascita di Giovanni, frate minore e discepolo di s. Francesco, e non sono concordi sulla sua patria di origine: Tommaso da Eccleston [...] . 318; II, 221-223, pp. 228-230; Bullarium franciscanum romanorum Pontificum, Die Chronica des Bruders Jordan von Giano. Einführung und kritische Edition nach den bisher bekannten Handschriften, in Archivum franciscanum historicum, CIV (2011), pp. 51 ...
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Scultore e poeta (n. forse Carrara 1512 circa - m. Padova 1572). Scolaro e collaboratore di I. Sansovino (loggetta del campanile di S. Marco, Venezia), risentì dell'ammanierata eleganza cinquecentesca [...] d'origine toscana. Tra le sue opere: monumenti funebri a Giano II Fregoso (1565; Verona, S. Anastasia) e a Leonardo Loredan (1572; Venezia, S. Zanipolo; terminato col discepolo G. Campagna). Come ritrattista rivelò notevoli doti: busti di P. Bembo e ...
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Nell’antica Roma, banchiere la cui attività, dal 3° sec. a.C. al 2° d.C., comprendeva, oltre alle operazioni creditizie e bancarie, vere e proprie speculazioni finanziarie. Gli a. avevano i loro uffici [...] (tabernae) presso l’Arco di Giano, dove ancor oggi sorge l’Arco degli A. dedicato all’imperatore e ai suoi figli dagli a. e dai negozianti di buoi del Foro Boario (204 d.C.). Dagli a. prese nome anche il Clivo Argentarius, che univa il Foro al Campo ...
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VENILIA
Giulio Giannelli
. Antica divinità romana, quasi dimenticata in età storica, quando di essa facevano ormai menzione soltanto i mitografi e i poeti. Secondo la tradizione accolta da Ovidio (Metam., [...] XIV, 320, segg.), la ninfa Venilia, andata sposa a Giano, gli partorì una figlia, chiamata Canens per la sua arte canora; e questa andò poi sposa al re Pico. In altri mitografi V. compare come una divinità della cerchia di Nettuno, una ninfa, che ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] Visconti, da cui ebbe Pietro, Giano e Corrado. Compiuti gli studi' giuridici, si addottorò in utroque iure e si trasferì, in epoca imprecisata, a Roma. Qui già. dal 1413 era avvocato concistoriale. Nel medesimo anno Ladislao, re di Napoli, gli ...
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Della Bella
Arnaldo D'addario
Anche D., per bocca di Cacciaguida, riconosce (Pd XVI 127) a questo ramo di più antica e potente consorteria originaria di Settimo l'onore che, secondo la tradizione, le [...] nel 1293; ha un ruolo di primo piano nella sollevazione del 23 gennaio 1295 contro il podestà, che sarà pretesto per il bando contro Giano e i suoi parenti e amici. Dopo la condanna, nel 1301 è fra i Bianchi che tentano di tornare in patria con l ...
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Giovanni conte di Châlon-Sur-Saône
Enrico Pispisa
Vicario generale dell'Impero per la Toscana dal settembre del 1294. Con lui, che si stava recando a Roma, tentarono di accordarsi i magnati fiorentini [...] della Bella.
Subito non si concluse nulla, ma le trattative continuarono. Fuggito da Firenze Giano, i Fiorentini mandarono un'ambasceria a Bonifacio VIII, per indurlo a dissuadere G., che si trovava presso la curia fin dal gennaio 1295, dall'avanzare ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...