HARVEY, William
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Folkestone (Kent) il 2 aprile 1578, morto a Roehampton il 3 giugno 1657; studiò dapprima a Canterbury, poi nel Gonville and Caius College a Cambridge [...] cordis et sanguinis in animalibus, che fu stampato a Francoforte s. M. dal tipografo Wilhelm Fitzer. Medico di Giacomo I d'Inghilterra, fu altresì legato da stretta amicizia a Carlo I. Scoppiata la rivoluzione del 1642, accompagnò i principi reali a ...
Leggi Tutto
LONDONDERRY o Derry (irl. Doire; A. T., 49-50)
Lina GENOVIE
Luigi Villari
Wallace E. WHITEHOUSE
Città della provincia di Ulster (Irlanda del Nord), capoluogo della contea omonima, situata sul Foyle, [...] in parte di coloni importati dalla Scozia, fu prevalentemente protestante, e nella guerra fra Guglielmo d'Orange (poi Guglielmo III d'Inghilterra) e Giacomo II Londonderry parteggiò per il primo. Dal 7 dicembre 1688 al 12 agosto 1689 fu assediata ...
Leggi Tutto
Famiglia storica scozzese, ora estinta. Il titolo, che deriva dall'isola omonima appartenente alla contea di Bute, fu conferito dapprima a Thomas Boyd dal re Giacomo III di Scozia, suocero del Boyd; poi [...] di suo nonno lord Hamilton con Maria, sorella di Giacomo III. Prima favorì il partito inglese e la riforma protestante, negoziando il matrimonio tra Maria e il principe Edoardo d'Inghilterra; poi passò al partito francese. Scoppiata la guerra anglo ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato a Londra il 6 dicembre 1637, morto ivi il 24 febbraio 1714. Fu personaggio molto discusso del periodo coloniale degli Stati Uniti, tre volte governatore regio di provincia, [...] e i processi), educato nelle corti d'Inghilterra e del continente, militare come il padre, e per di più specialista di affari americani, l'A. godette la fiducia prima degli Stuart (Carlo II), poi dei Giacobiti (Giacomo II), e infine degli Orange ...
Leggi Tutto
. Famiglia irlandese, discendente dalla famiglia inglese Walter, che ebbe importanza durante il regno di Enrico I d'Inghilterra. Hubert Walter, dopo aver coperto varie cariche pubbliche, fu nominato arcivescovo [...] crebbe di ricchezza e importanza mediante fortunati matrimonî, e molti dei suoi membri servirono i re d'Inghilterra nelle guerre irlandesi. Nel 1328, Giacomo, che aveva sposato Eleonora di Bohun, nipote del re Edoardo I, fu creato conte (irlandese ...
Leggi Tutto
STUART, Charles Edward, detto il Giovane Pretendente
Benvenuto Cellini
Figlio maggiore di Giacomo (Francesco) Edoardo (detto il Vecchio Pretendente) nato a Roma il 31 dicembre 1720, ivi morto il 31 [...] al trattato di Aquisgrana dové abbandonare la Francia nel 1748. Morto nel 1766 Giacomo Edoardo, Carlo tornò a Roma sperando di essere riconosciuto come re titolare d'Inghilterra da Benedetto XIV. Ma rimase deluso. Nel 1772 aveva sposato Luisa di ...
Leggi Tutto
Figlio naturale di Giacomo duca di York, che fu poi Giacomo II re d'Inghilterra, e d'Arabella Churchill, sorella del celebre duca di Marlborough, nacque a Moulins il 21 agosto 1670. Trovò nel mestiere [...] nelle sue campagne contro i Turchi, tornato in Inghilterra e fatto duca di Berwick, poté comandare solo Per il matrimonio del nipote James Francis Edward con l'ereditiera dei duchi d'Alba, i titoli e i beni di questa casa passarono alla famiglia ...
Leggi Tutto
Cardinale arcivescovo di St. Andrews e uomo politico scozzese, nato nel 1494. Studiò a St. Andrews e a Glasgow; e poi a Parigi. Fu nominato rettore di Campsie e nel 1523 abate di Arbroath, ma non fu ordinato [...] I di Francia, e, morta costei, con Maria di Guisa. Morto Giacomo, il B. esibì un testamento che lo nominava reggente insieme con i Maria e il principe Edoardo, figlio del re Enrico d'Inghilterra. Ma B. liberato sollevò gli oppositori; Arran poi ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore sopravvissuto di Giovanni di Gaunt, nato nel 1367 a Bolingbroke (Lincolnshire). Diventato conte di Derby nel 1377, fu prima uno dei lords appellants, che umiliarono Riccardo II nel 1387, [...] compito d'Enrico divenne più facile: Glyndwr, benché non sottomesso, si era chetato; il giovane re di Scozia Giacomo I facevano capo rispettivamente alla famiglia Beaufort e al vescovo d'Arundel si disputavano accanitamente il potere e l'influenza ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] in Francia, per trattar di pace con quel re e col re d'Inghilterra; e, nel 1433, fu legato pontificio presso il concilio di Basilea miracolose fu sempre viva in Bologna e in Firenze. Giacomo Boncompagni, arcivescovo di Bologna, sentenziò nel 1725 sull ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...