Primogenito di Pietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regno di Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] dopo lunghe trattative, alle quali prese parte anche il re d'Inghilterra Eduardo I, si venne alla pace di Tarascona (1291), per l'ostilità dei re di Navarra e di Castiglia e di Giacomo di Maiorca, il quale aveva tuttora il possesso della contea del ...
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Come titolo, deriva dalla altitudo o celsitudo del basso impero romano, e fu per tutto il basso Medioevo (sec. XII, XIII, XIV e XV) prerogativa dei re (di Francia, d'Inghilterra, di Castiglia, di Aragona, [...] ; in Francia Francesco I anche divenne "maestà"; in Inghilterra invece il periodo di transizione fu più lungo, coesistendo i appellativi di maestà, altezza e grazia fino al regno di Giacomo I, quando infine il primo divenne ufficiale. Altezza si ...
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Poeta inglese, nato nel 1563 a Hartshill (Warwickshire), fece probabilmente parte dei familiari di sir Henry Goodere of Powlesworth, la figlia del quale, Anne Rainsford, si dice gli abbia ispirato la serie [...] là gli effetti delicati delle migliori liriche del tempo di Giacomo I. D. fu uno scrittore fecondo e versatile. I suoi composizione in strofe rimate, scritta per celebrare le contee d' Inghilterra. Cominciata nel 1598, fu corredata dal Selden di note ...
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Nome di due prelati scozzesi, appartenenti alla stessa famiglia e notevoli nella storia politica e religiosa del loro paese.
James il vecchio divenne maestro delle arti a St. Andrews nel 1493 e ottenne [...] ) fino alla morte, avvenuta il 24 (30) aprile 1603, mentre il suo re Giacomo VI, che nel 1598 gli aveva restituito, benché cattolico, beni e privilegi in patria, si avviava a raccogliere la successione al trono d'Inghilterra.
Bibl.: v. beaton, David. ...
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Uomo politico e riformatore religioso scozzese. Nato a Kirkcaldy (la data precisa non si conosce), studiò all'università di St. Andrews, e poi in Germania, a Colonia, dove ebbe contatti coi riformatori [...] svizzeri. Tornato in Scozia esercitò la professione legale, e nel 1538 Giacomo V lo nominò Lord of session. In seguito, il reggente lingua volgare. Promosse l'alleanza con Enrico VIII d'Inghilterra e favorì il fidanzamento della regina Maria Stuarda, ...
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Nato a Guildford (Surrey) il 29 ottobre 1562, apparteneva a una famiglia di ardenti protestanti e venne avviato agli studî teologici, che completò nel Balliol College di Oxford. Entrato nella carriera [...] 1610, divenne arcivescovo di Canterbury e primate d'Inghilterra. La sua eccessiva asprezza col clero lo invece un guardiacaccia. Questo fatto lo scosse profondamente, ma il re Giacomo I lo difese e lo mantenne in ufficio. Compié, quale primate, ...
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Nato in Assisi nel 1587, morto nel 1660, fece i suoi studî letterarî e scientifici a Perugia e nell'università di Padova, dove si laureò in medicina a 18 anni; appunto durante la sua dimora in questa città [...] qualche trattato suo.
L'Aromatari esercitò per cinquant'anni a Venezia, la professione di medico, rifiutando gl'inviti di Giacomo I d'Inghilterra, del duca di Mantova e di papa Urbano VIII, che lo volevano loro medico particolare. L'opera sua più ...
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Fu battezzato a Battersea (Londra) il 10 ottobre 1678, morì nel 1751. Entrato nel Parlamento, dove si distinse tra i Tories, fu successivamente segretario della Guerra, segretario di stato, e pari d'Inghilterra. [...] dove, dopo essersi per qualche tempo unito al pretendente Giacomo Stuart, finì col ritirarsi a Orléans, immergendosi negli nuovo si ritirò in Francia, ma ritornando a stabilirsi in Inghilterra sette anni prima della sua morte. Nel 1738 scrisse la sua ...
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Domenicano francese, nato nel 1574 a Château-du-Loir presso Saint-Calais (Sarthe), morto a Parigi il 21 aprile 1623. Segnalatosi come teologo e oratore sacro, venne nominato nel 1608 predicatore ordinario [...] di Marsiglia, ma morì prima di raggiungere la diocesi.
Controversista valentissimo, sostenne clamorose polemiche col re Giacomo I d'Inghilterra, con Pierre du Moulin, col "papa degli Ugonotti-Duplessis-Mornay, e confutò, richiestone dal pontefice ...
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Nato a Chartres il 21 settembre 1638 e morto a Parigi il 9 settembre 1720. Di antica famiglia calvinista, si convertì al cattolicismo e prescelse la carriera delle armi. Capitano di cavalleria nel 1658, [...] di Modena col duca di York, poi re d'Inghilterra (Giacomo II). Le molteplici sue funzioni non gl'impedirono di per la storia francese del sec. XVII. La migliore edizione, è quella a cura di Soulié, Dussieux e d'altri (19 voll., Parigi 1854-1860). ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...