Poeta (sec. 13º) della scuola siciliana, da alcuni identificato con Giacomo da Morra, identificazione di recente revocata in dubbio con convincenti argomenti; le sue composizioni poetiche (il "pianto" Morte perché m'hai fatto sì gran guerra) hanno autorizzato qualche studioso a individuare nell'opera di G. una decisa vena popolaresca; ma tale interpretazione non sembra confermata da un'attenta lettura ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] " sia la celebrità di un poeta in tal modo designato. Il Contrasto, secondo lui, andava invece attribuito a GiacominoPugliese, trovandosi nel codice 3793 inserito tra un componimento attribuito a questo poeta dal codice e un altro attribuitogli, con ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] , Palermo 1992, pp. 9-25; G. Brunetti, Studio di un frammento ritrovato: "[R]esplendiente stella de albur" di GiacominoPugliese e la lirica italiana delle Origini, tesi di dottorato di ricerca in filologia romanza, Università degli studi di Roma La ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] (l’area nord-orientale) rinviano altri episodi. Il frammento zurighese della canzone Ispendïente (II: 17.8) di GiacominoPugliese, rimontante al 1234-1235, va ricordato come testimonianza precoce di una possibile linea adriatica: passato direttamente ...
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Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] , omaggio di umile suddito a signora altera e piena di ogni valore. Ma non manca qualche componimento popolareggiante (GiacominoPugliese, Rinaldo d’Aquino). La sua grande importanza storica sta nel fatto che, mentre nel resto d’Italia l’imitazione ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] forte in Trentino e in Friuli, parte integrante di quell'area politico-culturale che andava "da Lamagna infino in Agulea" (GiacominoPugliese, cf. Brunetti, 2001, p. 690). Il friulano Tommasino di Cerclaria nel 1215-1216 scrive in tedesco un poema ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] nessuna differenza semantica. Molto rare le rime frante, coltivate in seguito negli ambienti guittoniani, del tipo a me : chiame (GiacominoPugliese, Donna, di voi mi lamento, 64, 66), che possono generare perfino aequivocatio: e ò : eo 'io' (An, Al ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] da V): la serie è quindi molto selezionata, e mancano alcuni nomi presenti negli altri canzonieri, come Pier della Vigna o GiacominoPugliese), ma comune a V è l'apertura con le canzoni del Notaro, anzi con la stessa canzone Madonna, dir vo voglio ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] pena, v. 3, che deriverebbe da Guiraut de Bornelh, Car non ai, vv. 29-30; per quella di Tristano e Isotta in GiacominoPugliese, La dolce ciera piacente, vv. 27-28 (ma l'attribuzione non è unanime), che riprenderebbe i vv. 14-15 di Pons de Capduelh ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] delle Colonne a Pier della Vigna,e aggiungiamo Stefano Protonotaro, depressi i popolareggianti cari a un corsivo romanticismo, da GiacominoPugliese a certo Rinaldo d'Aquino; per non dire dell'imperatore, che (quando si dia per risolta la questione ...
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screscere
scréscere v. intr. [der. di crescere, col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come crescere; aus. essere), ant. – Diventare più piccolo; diminuire, abbassarsi: Madonna, s’io pene porto A voi non scresce baldanza (Giacomino Pugliese).
chiarito
agg. [part. pass. di chiarire], poet. ant. – Chiaro, luminoso, splendente (in senso proprio e fig.): Chiarita in viso più ch’ argento (Giacomino Pugliese); v. anche clarito.