(ebr. Mamrē) Località della Palestina, 3 km a N di Hebron. Secondo il Genesi, Abramo, al ritorno dall’Egitto, vi eresse la sua tenda; a M. nacque Ismaele e, nella caverna di Macpela, Abramo fu sepolto [...] con Sara, Isacco e Giacobbe. ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa (Nisibi, Siria orient., 306 o 307 - Edessa 372). Teologo, autore di numerosi scritti in forma metrica in lingua siriaca. Particolarmente importanti sono le sue concezioni cristologiche [...] e mariologiche.
Vita e opere
A Nisibi fu battezzato a 18 anni dal vescovo Giacobbe, che alcuni anni dopo gli affidò la direzione della locale scuola catechetica, e a Nisibi E. visse fino al 363, quando la città cadde in mano ai Persiani ed egli si ...
Leggi Tutto
Il primo libro della Bibbia, chiamato così nella versione dei Settanta ma detto dagli Ebrei Bĕrē’shīth, «in principio». Narra la storia delle origini del mondo, come la spiegavano gli antichi Ebrei, e [...] in 10 genealogie di patriarchi e di popoli. Il contenuto può essere diviso in 3 parti: le origini del genere umano (cap. 1-11), i 3 patriarchi (Abramo, Isacco e Giacobbe-Israele, cap. 12-36), la discesa in Egitto degli Israeliti (cap. 37-50). ...
Leggi Tutto
Scrittore e teologo siriaco, detto "il sapiente persiano" (m. poco dopo il 345, forse martire nella persecuzione di Sapore II), il più antico di cui possediamo gli scritti (23 "Dimostrazioni", taḥwiyātā, [...] ad A. dalla scoperta (W. Cureton, 1855) del testo originale, in cui ad A. è dato anche il nome di Giacomo, o Giacobbe, da lui assunto o al battesimo (nacque pagano) o da monaco (forse nel monastero di Mar Mattay, o S. Matteo, presso Mossul ...
Leggi Tutto
Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] il nome alle tribù.
Gli Ebrei, o figli d'Israele, sono anche chiamati Giudei, da Giuda, che è uno dei figli di Giacobbe: questo Giuda non ha nulla a che vedere con l'apostolo che tradì Gesù nell'ultima cena, consegnandolo ai Romani. È invece il ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] della terra (Gn. 28, 12-15). Questa scala rappresenta la c., alla sommità della quale c'è il Cristo, indicato dall'unzione che Giacobbe versò sulla stele di pietra da lui eretta in quel luogo (Gn. 28, 18; 31, 13). Ritorna di seguito alla figura del ...
Leggi Tutto
La condizione di chi tra più figli, è nato per primo; per estensione, l’insieme dei diritti, dei beni e dei privilegi che spettavano al primo nato.
Diritto
Istituto del diritto successorio medievale, [...] ; riceve una quota doppia dell’eredità e succede al padre nelle funzioni di capofamiglia. Nella Genesi, il racconto di Esaù e Giacobbe mostra che il diritto di p. poteva essere trasferito da un fratello all’altro: ma quest’uso non è attestato in ...
Leggi Tutto
(ebr. Yiṣḥāq) Patriarca ebreo, figlio ed erede di Abramo. Secondo la narrazione biblica, nacque quando quest’ultimo era ormai molto vecchio; il suo nome, che in ebraico significa «egli ride», è posto [...] della sua obbedienza (Genesi 22, 1-19). A I. Abramo diede in moglie la congiunta Rebecca, fatta venire da Ḥārān; e da essa nacquero i gemelli Esaù e Giacobbe. I. morì in Hebron a 180 anni e fu sepolto nella tomba di Abramo, nella grotta di Makhpēlāh. ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] benedizioni di Genesi 49, di cui uno, benché frammentario, sembra un rifacimento del primo, cioè dell'opera Sulle benedizioni di Isacco, Giacobbe e Mosè, da parte di un autore diverso da I. ma con una spiccata fedeltà di fondo nei suoi confronti, o ...
Leggi Tutto
VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] mezzi egli le raggiungesse, si veda in un esempio concreto. I precedenti della celebre visione di Giacobbe, sono così narrati secondo lo stile ebraico alla lettera: "E Giacobbe partì da Bersabea e andò verso Haran, e giunse a un luogo e vi si fermò ...
Leggi Tutto
bastone
bastóne s. m. [lat. *basto -onis]. – 1. a. Ramo sgrossato, della lunghezza di circa 1 metro e di grossezza tale che si possa ben afferrare con la mano, impiegato per usi diversi, ma soprattutto per appoggiarvisi nel camminare (b. da...