ZOJA, Giovanni
Primo Dorello
Nato a Castelforte presso Mantova nel giugno 1833, morto a Pavia il 15 dicembre 1899. Laureatosi a Pavia nel 1859, fu prima medico militare, indi assistente di B. Panizza, [...] quelli sulla mastoide, sulle borse mucose, sull'articolazione tibioperonea superiore, sul meato nasale medio (1870-1888), sulla ghiandola tiroide, sul timo, sull'atlante. Descrisse lo scheletro di G. Galeazzo Visconti e di Isabella di Valois. ...
Leggi Tutto
Metodica radiologica che si serve dell’introduzione di gas nelle cavità naturali o in particolari tessuti dell’organismo, al fine di creare il contrasto necessario per visualizzare parti altrimenti invisibili. [...] (tramite introduzione di aria nello spazio retroperitoneale e per insufflazione gastrica); pneumotireografia, della ghiandola tiroidea; pneumoureteropielografia, della pelvi renale e dell’uretere corrispondente ecc.; pneumovaginale, del testicolo ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] . 5). L'indagine tuttavia presenta limiti più marcati che per altri organi a causa della scarsa specificità verso la ghiandola della selenio-metionina che viene fissata anche dal fegato per esigenze di sintesi enzimatiche; ne deriva che nei casi nei ...
Leggi Tutto
Nome di diverse formazioni anatomiche, per lo più di piccole dimensioni, dotate di funzione endocrina specifica. I p. che hanno la funzione di recettori nervosi specifici (chemocettori), come il glomo [...] giallo-bruna. Oltre al glomo carotideo, rivestono importanza i p. surrenali, che costituiscono la sostanza midollare della ghiandola surrenale.
Il paraganglioma è un raro tumore, generalmente a comportamento benigno, originato da un p. extrasurrenale ...
Leggi Tutto
VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] del postaddome termina con un robusto aculeo. Presso la punta di questo si osservano due sbocchi di un paio di ghiandole velenose racchiuse in detto segmento e circondate da uno strato di fibre muscolari che, in condizioni di eccitamento dell'animale ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] nervosi vengono inviati lungo i nervi gustativi ai centri salivari bulbari, i quali a loro volta esaltano la secrezione delle ghiandole salivari, che possono produrre fino a 4 ml/min di saliva. La secrezione di saliva può essere anche dovuta ad ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] anche in Atti dell'Acc. dei Fisiocritici di Siena, s. 2, VII [1870], pp. 89-103) e la presenza nella ghiandola mammaria di una fitta rete di capillari di secrezione che rappresentano l'origine del dotto galattoforo (Contribuzione alla conoscenza dell ...
Leggi Tutto
ipotiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da carenza di ormoni tiroidei (triiodotironina e tetraiodotironina o tiroxina), con rallentamento dei processi metabolici, che interessa tutti [...] chirurgici ablativi, somministrazione di radioiodio, carenza dell’apporto iodico, assenza, scarso sviluppo o ectopia della ghiandola, difetti congeniti dell’ormonogenesi, esiti di tiroiditi. Sono inoltre possibili forme secondarie, provocate da ...
Leggi Tutto
Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] una variabile (produttrice di ormoni, di energia ecc.) influisce sull’attività della variabile da cui dipende (centro nervoso, ghiandola endocrina ecc.). Si parla di f. positivo se l’effetto è di stimolazione (processi autocatalitici o ‘a cascata ...
Leggi Tutto
Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] plesso. Mediante questa fitta rete di connessioni, i plessi nervosi possono influenzare l'attività della muscolatura liscia e delle ghiandole. Per es., i movimenti atti a sospingere il bolo intestinale lungo il canale alimentare e a rimescolarlo con ...
Leggi Tutto
ghiandola
ghiàndola s. f. [lat. glandŭla, dim. di glans glandis «ghianda»]. – 1. In anatomia, nome generico (frequente anche nelle varianti dotte glandola e glandula) di organi formati da elementi epiteliali con funzione secretiva, di varia...
ghi
s. m. [dall’indost. ghī, che è il sanscr. ghṛta]. – Burro bollito, facilmente conservabile, usato da alcune popolazioni indiane come mezzo di condimento.