(gr. Γάζερ; lat. Gazer) Città cananea della Palestina antica, nel sito odierno di Tell el-Gezer, a NO di Gerusalemme, presso il confine giordano. Fu conquistata da Giosuè, si alleò poi con i Filistei, [...] fu distrutta dagli Egiziani; riedificata da Salomone, fece infine parte del regno d’Israele.
Gli scavi hanno portato alla luce reperti dal Mesolitico fino al periodo bizantino: particolarmente importanti ...
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Vedi GEZER dell'anno: 1960 - 1994
GEZER (ebraico Gezer; Γαζέρ, Γαζάρα; Gezer)
G. Garbini
Antica città della Palestina, corrispondente all'odierno Tell Gezer, 38 km a N-O di Gerusalemme.
Abitata fin dall'età [...] l'exploration récente, Parigi 1907, pp. 109-51; R. A. S. Macalister, The Excavation of Gezer 1902-1905 and 1907-1909, I-III, Londra 1912; H. Vincent, Gézer et l'archéologie palestinienne après six ans de fouilles, in Rev. Bibl., XXIII, 1914, pp. 373 ...
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Archeologo, filologo e musicista (Dublino 1870 - Cambridge 1950); prof. di archeologia celtica a Dublino, dove fu anche organista e maestro del coro. Ha studiato le antichità celtiche e palestinesi, dirigendo [...] scavi a Gezer. Ha composto musica ed è stato membro della commissione per la revisione dell'Innario presbiteriano. ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] da un terremoto (31 a. C.). È riutilizzata per una sola sepoltura nel I sec. d. C. (moneta dei Procuratori del 30-31 d. C.).
Gezer (v. vol. iii, pag. 859). - Dopo gli scavi condotti nel 1902-1909 da R. A. S. Macalister, e quelli in piccola scala di A ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] (1956-64; W.G. Dever, 1972-74 ), sotto la direzione di G.E. Wright, la seconda, da questa derivata, a Tell el-Gezer, l'antica Gezer (Wright, 1964-65; Dever 1966-71, 1984). Altri scavi americani sono quelli di J.A. Callaway a et-Tell, la biblica Ai ...
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Branca dell’archeologia che studia le epigrafi (iscrizioni incise nel bronzo o nel marmo) antiche.
E. orientale
Lo studio dell’e. è fondamentale per le antiche civiltà orientali, in alcune delle quali [...] babilonese e assira.
Un posto a sé ha l’ e. ebraica antica, che inizia nel 10° sec. a.C. con il Calendario di Gezer e annovera tra i suoi documenti principali l’iscrizione di Siloe e gli ostraka di Samaria e di Lachis. Un altro gruppo di iscrizioni ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] che indicava la sede del nume ed il luogo di adorazione (Gezer, Tell es-Safi ecc.).
All'origine del b. - maṣṣēbōt d'Accoddi (v.) presso Sassari, in Sardegna). Note le maṣṣebōt di Gezer e Tell es-Safi, quelle di Beisan in Palestina; e, nella Siria ...
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Vedi HAZOR dell'anno: 1960 - 1995
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
G. Garbini
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a N del Lago di Tiberiade. Dopo un primo tentativo di scavo nel 1928 da parte di J. Garstang, [...] . a. C. (ma le notizie bibliche relative, Giosue', xi, 10-13 e Giudici, Iv, sono contrastanti), fu ricostruita da Salomone insieme a Gezer (v.) e a Megiddo (v.) (I Re, ix, 15); fu definitivamente distrutta da Tiglatpileser III di Assiria nel 732 a. C ...
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FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] degli Italici nella penisola).
I principali trovamenti di ceramica f. si sono avuti: a Tell Qasileh, a N di Giaffa, e a Gezer, Bēt Shemesh, Tell Beit Mirsim (la biblica Debir), Tell Gemmeh e Tell el- Far῾ah a S. Alcuni rinvenimenti in luoghi come ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] tav. 58 c, 58 d, 101 f, 103 c-d, 125 f; H. Th. Bossert, Altsyrien, fig. 1075; R. A. S. Macalister, The Excavations of Gezer, iii, tav. 126, 22, 23, 25, 26; P. Montet, Byblos et l'Égypte, Parigi 1928, tav. 123, 816, 825; tav. 145, 910; W. M. Flinders ...
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