Filosofo e teologo (Salerno 1810 - Roma 1892), gesuita; uno dei primi collaboratori della Civiltà Cattolica, su cui pubblicò molti scritti di indirizzo neotomistico. Tra le sue opere ottennero larga diffusione [...] le Institutiones philosophicae (2 voll., 1840-42); fu autore anche di una confutazione del patriarca di Costantinopoli Antimo (1854) ...
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Filosofo neoscolastico (Colonia 1836 - Valkenburg, Olanda, 1899), gesuita, fratello di Heinrich, insegnò filosofia e teologia in varî collegi e fu con i suoi scritti efficace rinnovatore della scolastica [...] in Germania. Tra le sue opere: Das religiöse Leben (1878); Institutiones philosophiae naturalis (1880); Das Weltphänomen (1881); Institutiones logicales (3 voll., 1888-90); Institutiones psychologicae ...
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Filosofo, critico, letterato (Varsavia 1661 - Parigi 1737); gesuita. Collaborò (1701-1731) al Journal de Trévoux; ma è noto soprattutto per il Traité des premières vérités et de la source de nos jugements [...] (1724). B. si muove nel senso della critica all'innatismo e dell'analisi empiristica della conoscenza: il suo principio dell'evidenza, come verità fondata sul consenso generale, anticipa il motivo del ...
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Filosofo francese (Caen 1892 - Chantilly, Parigi, 1961). Gesuita (1910), professore di filosofia all'Institut catholique di Parigi (1950-60), studioso e fautore del tomismo, ma aperto ai problemi e alle [...] esigenze del pensiero moderno e contemporaneo. Opere principali: L'idée de l'être chez s. Thomas et dans la Scholastique postérieure (1933); Psychologie réflexive (2 voll., 1949); Raison philosophique ...
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Missionario e sinologo (Macerata 1552 - Pechino 1610). Gesuita, fu inviato nelle Indie Orientali (1577) e poi in Cina (dal 1582), dove iniziò la sua opera di divulgazione della cultura occidentale e di [...] del sec. 16º.
Vita e attività
Mandato a Roma, diciassettenne, per studiare legge, un triennio dopo (1571) entrava nel noviziato dei gesuiti a S. Andrea al Quirinale, e l'anno successivo al Collegio romano restandovi sino al 1577, quando parì per le ...
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Storico e filosofo francese (Chambéry 1925 - Parigi 1986). Gesuita, fu studioso eclettico e versatile: spaziò dalla linguistica alla storiografia, dalla semiotica all'antropologia, studiando le credenze, [...] le mentalità collettive e le pratiche della vita quotidiana. Tra le opere: La scrittura della storia (1975) ...
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Teologo (Kötzting, Baviera, 1728 - Monaco di Baviera 1797), gesuita, prof., tra le altre, nell'univ. di Ingolstadt. Di formazione leibniziano-wolffiana, scrisse numerose opere, tra cui note sono rimaste [...] quelle contro la filosofia kantiana, tra le quali Anti-Kant (2 voll., 1788); Kurzer Entwurf der unausstehlichen Ungereimtheiten der Kantischen Philosophie (1791) ...
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Ecclesiastico e filosofo italiano (Parma 1901 - Roma 1999); gesuita, prete dal 1928, fu tra l'altro rettore della Facoltà filosofica di Gallarate (1939-51) e quindi della Pontificia università gregoriana [...] (1940); I neotomismi italiani del XIX secolo (2 voll., 1943-44); Metaphysica generalis (1952). Dal 1981 al 1983 guidò i gesuiti come delegato personale di Giovanni Paolo II durante la difficile crisi dell'ordine che venne a coincidere con la grave ...
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Filosofo neoscolastico francese (Pradelles, Haute-Loire, 1884 - Roma 1980); gesuita (1907), professore (dal 1922) nell'Univ. Gregoriana in Roma, segretario dell'Accademia romana di s. Tommaso d'Aquino, [...] ha pubblicato notevoli studî su s. Agostino. Si è occupato anche del movimento per la riunione delle Chiese ...
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Filosofo e teologo portoghese (Cortiçada, Coimbra, 1528 - Lisbona 1599). Gesuita, insegnò filosofia all'univ. di Coimbra (1555-1561), acquistandosi tanta fama da essere detto l'"Aristotele portoghese". [...] Autore di manuali molto diffusi nelle scuole sino alla fine del sec. 17º, fu tra i principali promotori e collaboratori del vasto commentario alla filosofia aristotelica noto come Cursus Conimbricensis, ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...