PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] Paliaga, 1990, pp. 28 s.).
Il 13 agosto 1625 l’artista stilò il suo testamento, lasciando alcuni suoi modelli di gesso e terracotta ai pittori Filippo Martelli e Agostino Ghirlanda e tutti gli altri suoi averi all’unica figlia Angela (Parronchi, 1968 ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] The Burlington Magazine, CII [1960], pp. 143-145). Al de Castro lasciò pure il ritratto del Guarino. Le quattro teste in gesso che lasciò al suo servitore potrebbero essere state di sua mano; nel testamento non è specificato se "tutti i rilievi" che ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , p. 69).
Per i beni del C. furono redatti due inventari: il primo, del 24 ag. 1649, comprendeva calchi in gesso, quadri, studi, bozzetti, copie e disegni tra cui i ritratti incompiuti dei Barberini; il secondo, del 17 febbr. 1650, riguardava ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] G. Sicardi], e Augustae Taurinorum 1831). Ancora attorno al 1775 tentò di riprendere la visita pastorale in paesi della valle del Gesso, ma ormai l'età avanzata non.gli permetteva di sopportare gravi fatiche. Alla chiusura di un anno giubilare, il 6 ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] Arti, oggi delle Esposizioni in via Nazionale.
In quell'occasione il fratello del F., Pio, fece esporre "le impronte in gesso degli specchi intagliati del coro di S. Crisogono ...", opera del fratello, in memoria del quale istituì un premio di lire ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] di Giovanni Battista Nolli rappresenta il poeta incoronato di fronte (Atti cavati dagli archivj, 1725). Un busto in gesso, conservato presso la Biblioteca comunale di Siena, fu eseguito il giorno dopo l’incoronazione su iniziativa dell’Accademia ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] al seguito di Vincenzo; fu allievo di Canova e Pietro Tenerani e si specializzò nella produzione di sculture sia in gesso sia in marmo di impronta purista. Nel 1843 eseguì per il teatro della villa Torlonia due sculture raffiguranti rispettivamente ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] tuttavia da accennare al fatto che, nel corso del soggiorno francese, il C. si orientò verso il gigantesco, modellando in gesso per la fontana di Fontainebleau un Marte alto 16 metri, da gettare in bronzo. L'improvviso rimpatrio interruppe l'impresa ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] nel 1842 dai Musei di Stato di Berlino col giusto riconoscimento a Nicola e oggi giudicabile solo in virtù del calco in gesso tratto dall’originale prima della sua dispersione nel 1945. Come aveva intuito Middeldorf Kosegarten (1978), e poi ha meglio ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] (P., 293); un bassorilievo di metallo con una "battaglia di nudi" inviata in Spagna, "della quale n'è una impronta di gesso in Firenze appresso tutti gli artefici" ; alcune medaglie (pp. 297 s.). E Richa (1764) rammenta che un S. Sebastiano supposto ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...