Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO (v. vol. II, p. 266)
Ch. Landwehr
Nell'antichità gli artigiani disponevano di un'avanzata tecnologia di formatura, che veniva impiegata nella produzione di oggetti [...] . Le varie parti del c. a questo punto venivano congiunte l'una con l'altra e talvolta esse erano cementate con altro gesso. Alla fine del procedimento il c., ormai terminato, era fissato a un plinto, e la sua superficie trattata con una miscela di ...
Leggi Tutto
In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] sono prodotti inorganici preparati artificialmente per cottura, a temperature relativamente elevate, di rocce (argilla, calcare, gesso) e successiva macinazione; la polvere così ottenuta (legante) mescolata con acqua forma la pasta cementizia dentro ...
Leggi Tutto
Arte
Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre copie dell’oggetto originale.
L’uso di fare c. di statue è attribuito nell’antichità allo scultore Lisistrato [...] e confermato dalla notizia (Luciano) di una statua bronzea di Ermete nel Pecile di Atene, coperta di pece per essere calcata. Nel Medioevo la pratica dei c. non si perdette del tutto, divenendo poi più ...
Leggi Tutto
papier mâché Materiale composto da carta macerata («carta masticata») e colla, con aggiunta di gesso, oppure sabbia o calce, in italiano detto cartapesta. ...
Leggi Tutto
GESSOSE, ROCCE
Ettore Onorato
. Sotto questo nome sono riunite quelle rocce semplici costituite prevalentemente di solfato di calcio idrato (gesso) oppure anidro (anidrite).
Il gesso, inteso come roccia [...] in molte cave della Toscana. Alabastro a zone di belle tinte si trova altresì in Sicilia ed è localmente chiamato ballatino. Il gesso, se puro, è bianco, se no, grigio per sostanze argillose, rossastro per ossido di ferro o bruno per impurezze di ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] raffigurante S. Anna, la Vergine col Bambino, s. Giuseppe e s. Gioacchino per la parrocchia di S. Leonardo.
Il G. morì a Gesso il 26 sett. 1706 e fu sepolto nella chiesa del convento di S. Francesco di Paola.
Perduta ogni traccia della prima attività ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] rinvenuta in una tomba del IV sec. a.C. nella necropoli del Ceramico ad Atene. La conquista macedone dell'Egitto, dove il gesso era già da lungo tempo utilizzato in realizzazioni eseguite a mano e a stampo, diede impulso a tale processo; è al- l ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] dalla moglie del G. dopo la morte e oggi collocata nel catino absidale della chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Roma (gesso originale e croce lignea: Gipsoteca). Fu presente alla III Quadriennale romana del 1942.
Il G. morì a Firenze il 2 luglio 1942 ...
Leggi Tutto
Tipo di mattoni refrattari fatti con quarzo macinato o sabbia quarzosa pura impastata con pochissima calce o gesso. Resistono bene a temperature costanti anche elevate, poco a variazioni brusche di temperatura. ...
Leggi Tutto
stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] di marmo, sabbia, caseina. Lo s. usato nelle opere di legno, infissi o mobili, e anche per pareti murarie, è formato di gesso o caolino e colle, mescolati con olio di lino, ed è adoperato, per es., per creare motivi decorativi a rilievo (➔ pastiglia ...
Leggi Tutto
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...