BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] volte gotiche sono rimaste tracce di una complessa raffigurazione di epoca romanica con la contrapposizione della Gerusalemmeceleste alla città di Babilonia e busti simboleggianti i Vizi e le Virtù, entro una simmetrica partizione architettonica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] gli uomini per l’eternità: i peccatori gettati nello “stagno ardente di fuoco e di zolfo” e i buoni innalzati alla Gerusalemmeceleste, descritta come risplendente della gloria divina ma anche cinta da un muro di diaspro, con edifici d’oro ornati di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La percezione della natura nel Medioevo passa attraverso il concetto che in essa [...] anche in funzione escatologica: quello che per noi è il mondo terreno, alla fine dei tempi si aprirà alla GerusalemmeCeleste. Questo spiega anche la tendenza didascalica che si nota dal tardo XII secolo: l’arte ingloba la raffigurazione naturale ...
Leggi Tutto
BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] e alla Bibbia di B., al sepolcro del vescovo e alla stessa architettura di St. Michael, intesa come immagine della Gerusalemmeceleste.
Bibl.: Vita Bernwardi Episcopi Hildesheimensis auctore Thangmaro, in MGH. SS, IV, 1841, pp. 754-782; Vita sancti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] artefici di questa materia. L’oro acquista un ruolo primario anche in ambito cristiano e contraddistingue la visione della Gerusalemmeceleste in cui Cristo, saggio orefice, separa il giusto dalla frode. Nel corso dei secoli troviamo santi orafi, ad ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il monachesimo medievale si inserisce senza soluzione di continuità nella tradizione [...] come un giardino del paradiso, come la via d’oro (via aurea) per entrare in Dio, o come la Gerusalemmeceleste: anticipazione terrena della città eterna dei santi. Queste immagini sono spesso bibliche o tratte dalla Bibbia, testo fondamentale che è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli spazi del potere
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il palazzo residenza del sovrano, luogo di udienza, sede di [...] doveva soprattutto essere la decorazione musiva della cupola, con la raffigurazione apocalittica di Cristo regnante nella GerusalemmeCeleste, che veniva a trovarsi in una sorta di corrispondenza simbolica con l’imperatore, sua immagine in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corte boema conosce negli anni di regno di Carlo IV del Lussemburgo, del figlio [...] , con le pareti impreziosite dall’oro e da pietre semipreziose, doveva evocare la bellezza e lo splendore della Gerusalemmeceleste. La presenza delle figure di santi alle pareti era direttamente legata alle reliquie custodite. Tutto il programma era ...
Leggi Tutto
Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] al modello di Costantinopoli: Vladimir doveva simboleggiare, come accadeva per Kiev e per la capitale bizantina, la Gerusalemmeceleste. Rientrava in questa concezione la porta d'Oro che egli fece erigere nel 1164 nella combinazione, tipica per ...
Leggi Tutto
GIACOMINO da Verona
Ezio Levi
Rimatore vissuto nella seconda metà del sec. XIII, del quale nulla sappiamo con certezza se non che apparteneva all'ordine dei frati minori.
Sono suoi due poemetti in strofe [...] , XLVI (1864), pp. 136-158; C. Avogaro, L'opera di Giacomino da Verona nella storia letteraria del secolo XIII, Verona 1901; E. Barana, La Gerusalemmeceleste e la Babilonia infernale di Giacomino da Verona, Verona 1921; E. I. May, The De Jerusalem ...
Leggi Tutto
celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...