Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] , Le Talisie, Ila, Le Siracusane, Le incantatrici, I mietitori, L'amore di Cinisca (Eschine e Tionico), Le Cariti (encomio di Gerone) e il Tolomeo (encomio del Filadelfo).
Vita
Incerta è la data di nascita, forse intorno al 310, a Siracusa; dovette ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] tragico tra il 499 e il 496, ma ebbe il primo premio solo nel 484. Fu (470 circa) a Siracusa, invitato da Gerone. Presto era di nuovo ad Atene, ma poi ritornò in Sicilia dove morì (secondo una leggenda sarebbe stato ucciso da una testuggine ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] ad Agrigento presso Terone che lo ospitò, e per il quale compose epinici e treni. Fu poi a Siracusa, alla corte di Gerone cui dedicò altri epinici. In Sicilia P. incontrò i maggiori poeti lirici del suo stesso tempo, Simonide di Ceo e il nipote ...
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Poeta greco (Iuli, isola di Ceo, probabilmente 556 a. C. - Siracusa 467 a. C. circa), tra i più grandi della lirica corale. L'origine ionica traspare dalla sua sensibilità e dalle stesse forme di poesia [...] ; una vittoria è attestata per il 476. Poi passò in Sicilia, dapprima ad Agrigento e infine a Siracusa alla corte di Gerone. Sebbene il genere di poesia da lui coltivato fosse legato al passato, S. fu tratto dal suo temperamento ad accogliere nuovi ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] a Siracusa nei primi decenni del V secolo a.C. Si racconta che il tiranno Gelone e il suo successore Gerone avessero proceduto a prolungate espropriazioni di terreni da distribuire ai propri mercenari. Nel 467 a.C., quando le insurrezioni popolari ...
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Senofonte
Emanuele Lelli
Un grande cronista del mondo antico
Vissuto nel 4° secolo a.C., Senofonte, allievo di Socrate, partecipò ai turbolenti avvenimenti della caduta di Atene e trascorse lunghi anni [...] delinea come migliore forma di governo lo Stato spartano (Costituzione degli Spartani), propone riflessioni sulla figura del tiranno (Gerone) e sull’imperialismo ateniese (Le entrate). L’opera che tuttavia racchiude tutto il pensiero politico e anche ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Del Prometeo legato di Eschilo (pp.1-12), la traduzione con note esegetiche dell'Ode di Pindaro I delle Olimpiche a Gerone siracusano vincitom col celete (pp.1-19), e dell'Ode di Pindaro VIII delle Pizie ad Aristomene di Egina lottatore (pp ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] fugacità dell'impresa agonistica legando l'esperienza reale alla mitologia.
Aristagora di Tenedo pritane, Diagora di Rodi, Gerone siracusano cantati da Pindaro, il pugile Pitagora di Samo celebrato da Teeteto, il lottatore spartano lodato da Damageto ...
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raid mirato
loc. s.le m. Incursione programmata contro un obiettivo specifico precedentemente individuato. ◆ «Anche Al Aqsa – hanno annunciato per la prima volta i suoi dirigenti – si unisce alla tregua». Ma resta il problema delle sue molte...