BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] , SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di GerolamoSavonarola fu, oltre che medico, amico e seguace. Particolare amicizia strinse con Lorenzo il Magnifico, del quale curò la figlia (De ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] un gruppo selezionato di pazienti o lettori. Per esempio, Michele Savonarola (1384-1468 ca.) ‒ che in qualità di professore ac mirandis morborum et sanationum causis, cap. 34); Gerolamo Cardano è stato convocato parecchie volte per curare dei neonati ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] mentre un'edizione pavese del 1487 lo fu da Gerolamo Duranti; nel 1491 a Venezia uscì lo Scriptum super 141; E. Rosetti, La Romagna, Milano 1894, p. 316; M. Savonarola, Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rer. Italic. Script., ...
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