Glottologo italiano (Como 1899 - Pavia 1982); prof. ad Amburgo e dal 1959 al 1969 nell'univ. di Pavia; socio naz. dei Lincei (1974). Si è occupato di semantica generale, di fonetica sperimentale e di grammatica [...] boscimana; specialista nella decifrazione delle iscrizioni in ittito geroglifico e di quelle egee. ...
Leggi Tutto
FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] religiosa di Chuenaton (in Bessarione, X [1906], pp. 63-72), cui fece seguito lo studio di un non facile testo geroglifico di età romana, L'obelisco di Domiziano nel circo agonale (in Bull. della Commiss. archeolog. comunale di Roma, XXXVI [1908 ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] è l'affresco del Monumento funerario di Agostino Onigo, nella chiesa domenicana di S. Nicolò, di moderno gusto geroglifico, attribuitogli da Biscaro (1901) e, tra opinioni diverse (un resoconto in Dal Pozzolo, 1998), confermato per coerenza di ...
Leggi Tutto
Lindsay, Vachel Nicholas
Daniela Angelucci
Poeta e scrittore statunitense, nato a Springfield (Illinois) il 10 novembre 1879 e morto ivi il 5 dicembre 1931. Autore del primo testo teorico in lingua [...] . Proprio in virtù della loro immediata comprensibilità, le immagini cinematografiche vengono considerate un 'nuovo geroglifico', un linguaggio fortemente simbolico caratterizzato da un'espressività intuitiva e senza mediazioni. Nel corso della ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] per i Hieroglyphica di Horapollo, la cui prima traduzione latina a opera del Fasanini è del 1505: "Nel 1541 i geroglifici sono ormai diventati argomento usuale fra i dotti. Alla loro diffusione avevano contribuito sopra tutto le splendide figure del ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] che del resto vengono considerati crittogrammi, da cui spremere un'antica sapienza. Degno di nota è il geroglifico della piramide (1678, c. 438v) che simboleggia la natura delle cose o la materia primordiale o anche l'anima dell'uomo. L'illustrazione ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] pp. 101-134; V. Perozzo, Carlo Dossi, Giuseppe Rovani e il mito della Scapigliatura, pp. 135-143; A. Saccone, Il ‘geroglifico’ Dossi e la ‘difficile facilità’ di Manzoni e Rovani, pp. 145-159; R. Salsano, Carlo Dossi, Alberto Cantoni e le prospettive ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] Castagna, La basilica abbaziale di San Pietro in Modena, Modena 1956, tav. 6; S. Béguin, A further note on N. dell'A.'s "Geroglifico" at Bologna in honour of Julius III, in Journ. of the Warburg and Courtauld Institutes, XIX (1956), pp. 302-303; A. E ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] sensibile, per giungere alle ragioni prime che vi sono sottese e delle quali le parvenze esterne sono simbolo, geroglifico e cifra.
Il ricorso alle fonti ermetiche, magiche, cabalistiche, sulle quali si appoggia buona parte del Trattato, costituisce ...
Leggi Tutto
LIGORIO, Pirro
**
Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] -1600, London 1971, ad indicem; M. Fagiolo - M.L. Madonna, La casina di Pio IV in Vaticano. P. L. e l'architettura come geroglifico, in Storia dell'arte, 1972, nn. 15-16, pp. 237-281; R. De Maio, Michelangelo e la Controriforma, Bari 1981, ad indicem ...
Leggi Tutto
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...