BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] di Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini e sono anteriori al 1463, anno in cui sono cantati dal poeta Gerardo . 44 s.; fasc. 30, pp. 288-300, A. Puerari, La Pinac. diCremona, Cremona 1951, pp. 44-46; C. Baroni - S. Samek Ludovici, La pittura lombarda ...
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al-Fārā ́bī, Abū Naṣr Muḥammad (latinizz. Alfarabius) Filosofo musulmano (Wāsīǵ, nel territorio di Fārāb, Turchestan, 870 ca
Damasco 950). Fu detto il secondo maestro, dopo Aristotele, per l’autorità [...] opere maggiori di al-F. fu nota al Medioevo di lingua latina, che conobbe invece alcune opere minori: un «Libro sull’enumerazione delle scienze» (Kitāb Iḥsā’ al-‛ulūm) rielaborato da Gundissalvi (De scientiis) e tradotto da Gerardo da Cremona (il De ...
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Galeno Claudio (Galieno)
Enzo Volpini
Nato a Pergamo nel 129-130 d.C. e morto nel 200 circa, G. è considerato, dopo Ippocrate, il medico più illustre dell'antichità.
Accurato anatomista e fisiologo di [...] metà del XII secolo, Gerardo da Cremona tradusse dall'arabo in latino diversi scritti galenici e pseudo-galenici, e così pure Marco da Toledo. Nel XIII secolo si ebbero traduzioni di Armengaud Blasius e Arnaldo di Villanova. Tradussero direttamente ...
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al-Razi, Abu Bakr Muhammad ibn Zakariyya'
al-Rāzī, Abū Bakr Muḥammad ibn Zakariyyā’
(conosciuto nel mondo latino come Rhazes) Medico, filosofo e alchimista musulmano persiano (Rayy 864 - ivi 925 o [...] in frammenti e ci è nota per lo più grazie alla testimonianza di un suo contemporaneo, l’ismailita Abū Ḥātim al-Rāzī, (m Gerardo da Cremona come Liber Almansori e da Farag ben Sālem o Farraguth o Franchino come Continens) fu di fatto apprezzata più di ...
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Almagesto
Titolo tradizionale dell'opera di Tolomeo Μαθηματικὴ σύνταξις (" Raccolta matematica "), grande trattato astronomico-matematico. Il titolo originario venne sin dall'antichità variato in quello [...] di Μεγάλη μαθηματικὴ ϭύνταξις τῆς ἀστρονομίας . Dalla forma abbreviata Μεγάλη σύνταξις gli Arabi, aggiungendo l'articolo arabo al della versione dal testo arabo, da Gerardo da Cremona, nel 1175. La conoscenza dell'A. da parte di D., che non cita mai l ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] sec. 10° da Liutprando da Cremona: "preciosi operis ecclesia est fabricata sono noti i nomi dei pittori Gerardo, Geteno, Tommaso da S. Maria Cuppini, La pittura e la scultura in Verona al tempo di Dante, in Dante e Verona. Per il VII centenario della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] poi delle conquiste di Crema (a metà Quattrocento) e della Ghiaradadda e diCremona (a fine secolo rappresentante del comune bresciano, Gerardo da Clusone (probabilmente un mercante), discute nel 1339 i capitoli di fronte al vicario visconteo ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] alla pratica. Forse Lotario ebbe modo di ascoltare anche altri teologi, come Alano di Lilla, Prepositino diCremona e Pietro di Poitiers. Gli studi parigini segnarono profondamente il suo modo di pensare e di argomentare e lo misero in contatto con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di Avicenna è inglobata nel testo di Aristotele della Vetus translatio – opera di Gherardo da Cremona (1114 ca.-1187) per quanto riguarda i primi tre libri dall’arabo e di quaestiones di Pietro Ispano precede quelli di Alberto Magno e diGerardodi ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] molto produttiva: Liutprando diCremona riesce a intessere intorno di «autentificazione» affidandosi a compilazioni di notai. Notaio era Rolandino, notaio Parisio da Cerea (autore di Annales Veronenses) e così Gerardo Maurisio (autore di ...
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