PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] trovò nuovamente larga eco nella predicazione di padre Lombardi e tra le file dell’Azione cattolica, ora presieduta da Luigi Gedda. Ma cadde in un contesto religioso e civile divenuto già più tiepido nei confronti delle mobilitazioni di massa.
Anche ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del clero e del laicato cattolico che si mostrava insofferente nei confronti dell’attivismo dell’Azione cattolica di Gedda e in generale delle rigidità che contrassegnavano il pontificato di Pio XII. Questi credenti cercavano spazi per conquistare ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] altre forme di impegno pratico-politico - che lo avrebbe poi differenziato dalla linea centralizzatrice del presidente nazionale L. Gedda; tale diversità di vedute sull'orientamento della GIAC e dell'associazionismo cattolico, che il L. riteneva fra ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Montini. C’è chi allude alla sua partecipazione a una riunione riservata tra dirigenti di Azione cattolica contrari ai comitati civici di Gedda. C’è chi infine ipotizza qualche contatto con l’Est sovietico dopo la morte di Stalin62. Il fatto è che i ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 2, 1948, 20, pp. 1-2. Nelle stesse settimane Lazzati appuntava: «il nocciolo della questione è qui: per essi [scil. Gedda e Carretto] l’AC non solo può ma deve fare politica. Noi cresciuti alla scuola dell’insegnamento papale affermiamo: l’AC non può ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] Democrazia cristiana, e si batté per l'unità politica dei cattolici (nel marzo del 1947 si oppose al progetto di Gedda di riunire cattolici con indipendenti e qualunquisti, nel timore che l'operazione potesse dividere le forze cattoliche e favorire l ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] con la base dell'associazione, attraverso continui viaggi da un capo all'altro d'Italia. Durante la presidenza di L. Gedda alla Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC), nel clima di "mobilitazione di massa" delle forze giovanili cattoliche che ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] mausoleo di Maometto fu spogliato delle sue ricchezze e dei suoi preziosi doni votivi. Nell'anno successivo la Mecca e Gedda venivano ridotte a dipendenze dell'emirato wahhābita, il quale andava sempre più estendendo le sue conquiste: intorno al 1811 ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] , Hierarchia catholica, II, Monasterii 1913, p. 185; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia catholica, III, ibid. 1923, p. 234; M. Gedda, Di Niccolò Lelio Cosmico e di L. G. vescovo di Mantova, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XCII (1928), pp ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della Chiesa, ritenuti del tutto inadeguati a far fronte alla criticità del momento (l’episcopato dipende totalmente da Gedda, dirà nell’incontro di Rossena del 4-5 agosto 1951). Furono le due persuasioni che spinsero Dossetti a scegliere ...
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obiettivo mirato
loc. s.le m. Obiettivo da colpire o perseguire, individuato e fissato con precisione. ◆ La strategia militare sembra essere quella di colpire obiettivi mirati, collegati alla leadership del regime iracheno: palazzi presidenziali,...